L’ubicazione del carcere è il problema dello stadio “Luigi Ferraris”

Oltre allo spostamento dell'esistente, la Fondazione invita anche il Comune di Genova e le altre istituzioni a realizzare celermente il nuovo penitenziario


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La Fondazione Genoa rende noto sul suo sito la propria posizione sulla questione dello stadio.

Nella nota è evidenziato che l’Assessore allo Sport del Comune di Genova Bruno Pastorino ha detto ieri: «Sono perfettamente d’accordo con Preziosi che il problema principale dello stadio di Marassi è costituito dalla vicinanza dell’istituto di pena». In pratica, secondo Pastorino «è quella la vera servitù del quartiere, non lo stadio, e bisogna fare pressioni sul Governo, tutti insieme (società sportive e istituzioni), affinché il carcere sia finalmente trasferito. In questo modo molti dei problemi che segnala Preziosi potrebbero essere risolti. Non solo ci sarebbero gli spazi per ricavare nuovi parcheggi ma si potrebbero anche realizzare nuovi volumi di varia natura per accrescere la redditività del complesso». Queste dichiarazioni, sottolinea la Fondazione nella sua nota, coincidono perfettamente con quanto espresso dalla stessa Fondazione nello scorso mese di gennaio dopo le dichiarazioni del Ministro della Giustizia sull’elaborazione di un piano straordinario di realizzazione di nuovi istituti di pena. La posizione era stata ribadita dal reggente, il professore Andrea D’Angelo, in un’intervista a Pianetagenoa1893.net il 1° maggio scorso: «Abbiamo sempre detto che siamo legati all’impianto esistente. Di conseguenza, la nostra posizione è stata sempre quella della sua conservazione, inserita in un’eventuale operazione di risanamento dell’intero quartiere con lo spostamento delle carceri».

La Fondazione Genoa prosegue affermando che «intende ribadire che la costruzione di un nuovo moderno carcere in un’area periferica della città è la soluzione ideale, per garantire anzitutto un totale riassetto all’intera area ed integrare al meglio l’impianto sportivo nel quartiere, ma anche per riuscire a sviluppare una ristrutturazione dello stadio Ferraris che, mantenendo le qualità architettoniche, scenografiche ed emozionali, possa valorizzarne anche nuove caratteristiche commerciali e quindi di ritorno economico». La nota dell’ente rossoblù si conclude con un’esortazione alle istituzioni per risolvere il problema dell’istituto di detenzione. «Invitiamo nuovamente il Comune di Genova e le altre Istituzioni ad attivarsi in maniera rapida ed incisiva affinchè lo spostamento delle Carceri di Marassi con la realizzazione del nuovo istituto di pena sia inserito nel piano annunciato dal Ministro con la priorità che merita».

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