Genoa, un punto che vale come lo 0-0 di San Siro con il Milan

Terzo 0-0 stagionale in trasferta per il Grifone dopo Sassuolo e Milan. Davide Ballardini e capitan Perin suonano la carica, si può fare di più

Gianluca Lapadula (foto di Genoa CFC Tanopress)

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Il Genoa, come da previsione, ha ottenuto quel che voleva. Un punto, e così è stato. Le occasioni per passare in vantaggio e sperare nel colpaccio in trasferta non sono mancate: è mancata, invece, la continuità di prestazione durante i novanta minuti. Come ha spiegato Ballardini, il Grifone ha interpretato bene il primo tempo, male invece la ripresa. Stesso concetto, ma con diverse parole, spiegato con una foto da Mattia Perin. Il capitano e il tecnico lughese sanno che a questo Genoa si può chiedere qualcosa di più poiché la mediocrità appiattisce ogni ambizione.

Il Grifone ha riscattato la sconfitta con l’Atalanta attraverso una prestazione interessante per la personalità espressa nei primi quarantacinque minuti. Nella ripresa, invece, c’è stata l’involuzione che preoccupa Ballardini. Buona parte della colpa va a una condizione atletica approssimativa, che lascia buchi durante lo svolgimento della partita: da questo punto di vista gennaio sarà un mese decisivo per capire il Genoa che si vedrà in primavera, quando si decideranno i giochi. La Fiorentina ha suscitato buone impressioni ma è ancora una squadra in evoluzione e soggetta agli umori quotidiani dei tanti giovani in rosa.

Al Genoa manca disperatamente il gol. Lo ha sfiorato Taarabt, poi un’inconsistenza che probabilmente sarà curata dall’innesto di Giuseppe Rossi. Mancano fantasia e ispirazione negli ultimi sedici metri. Il marocchino sta trascinando il reparto spremendosi fino all’acido lattico, è preventivabile che possa sbagliare una partita di tanto in tanto. Il Genoa esce imbattuto dal Franchi per il secondo anno consecutivo (l’anno scorso fu un pazzo 3-3) e con un mezzo sorriso in vista della prossima gara di campionato. Il punto di Firenze vale allo stesso modo dell0 0-0 di San Siro con il Milan ma la sensazione è che accontenti maggiormente le componenti dell’ambiente rossoblù.

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