Genoa, le tre liste di calciatori per la Serie B: attese almeno tredici uscite

Jagiello non sarà riscattato obbligatoriamente dal Brescia, può essere una pedina utile

Maksimovic Masiello Genoa
Maksimovic e Masiello (foto di Genoa CFC Tanopress)

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I conti devono quadrare. Non solo dal punto di vista economico. Infatti, il regolamento di Serie B prevede tre liste di calciatori ciascuna delle quali contempla regole differenti per la sua compilazione. Il Genoa deve trovare la soluzione per confermare e collocare oltre cinquanta calciatori presenti in organico che fanno parte della prima squadra come della squadra dei prestiti. Infatti, nella Lista A vanno inseriti al massimo diciotto calciatori che abbiano compiuto almeno ventitré anni: allo stato attuale, il Grifone ne dispone trentatré, comprendendo anche i futuri svincolati Destro, Marchetti, Masiello e Sirigu, e Curado che sarà riscattato obbligatoriamente dal Perugia. Pertanto il listone rossoblù aggrega ventotto effettivi, meno i due calciatori bandiera – Over 23 tesserati da almeno quattro stagioni consecutive – che si possono iscrivere nella lista C (uno di questi è Sturaro, l’altro Biraschi se Criscito saluta): la distanza dal massimale è, dunque, di otto esuberi che può aumentare per fare spazio ad ulteriori innesti.

I tagli più probabili possono essere Agudelo, Andrenacci, Caicedo, Calò, Caso, Cassata, Favilli, Maksimovic, Parigini, Sabelli nonostante l’infortunio, Touré, Vasquez e Vogliacco: almeno tredici non saranno confermati, tra prestiti – la normativa Fifa degli otto in entrata e otto in uscita rischia la sospensione federale fino al 2026 – e risoluzioni di contratto, senza contare il sempre più probabile addio di Criscito. Nella Lista A vi rientra Filip Jagiello: autorevoli fonti bresciane, conosciute almeno in tutta Lombardia, assicurano che per il polacco, autore della penultima salvezza in Serie A del Genoa, non scatterà l’obbligo di riscatto di 1,5 milioni di euro in capo al Brescia avendo giocato il 56%, e non il pattuito 60%, delle presenze stagionali con almeno quarantacinque minuti regolamentari disputati in campo. Decaduto anche il riscatto automatico del portiere brianzolo Alberto Paleari in quanto il Benevento non ha conseguito la promozione in A; Badelj non ha problemi a restare in B ma ha stimatori in Nord Europa, soprattutto a Brema.

Infine, nella Lista B vi rientrano i calciatori Under 23, dunque appartenenti dalla classe ’99 in avanti, senza alcun limite numerico. Come Calafiori dalla Roma e Vanheusden dall’Inter, neppure Leo Ostigard rientra nel computo dei giovani del Genoa poiché il prestito secco dal Brighton scade alla fine del mese di giugno e, al momento, sembra non esserci spazio per un trasferimento a Genova a titolo defitinivo. Gli almeno quindici Under 21 del Genoa, più i fuoriuscenti membri della Primavera, possono essere prestati senza limitazioni di sorta anche per alleggerire il maxi raduno ante Bad Häring che si profila a Pegli. I conti devono quadrare.

Lista A: Agudelo, Andrenacci, Badelj, Bani, Biraschi, Caicedo, Calò, Caso, Cassata, Criscito, Curado, Destro, Ekuban, Favilli, Galdames, Ghiglione, Gudmundsson, Hefti, Hernani, Jagiello, Maksimovic, Marchetti, Masiello, Paleari, Parigini, Sabelli, Semper, Sirigu, Sturaro, Touré, Vasquez, Vodisek, Vogliacco.

Lista B: Buksa, Cambiaso, Candela, Charpentier (e controriscatto), Chierico, Czyborra, Dumbravanu, Eyango, Frendrup, Kallon, Masini, Melegoni, Yeboah, Petrelli, Portanova, Rizzo, Serpe, Valietti, Zennaro.

Lista C: Biraschi, Criscito, Ghiglione, Sturaro, Vodisek.

(In rosso gli obblighi di riscatto)

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