ESCLUSIVA PG, De Canio: “Il Genoa non snaturi le proprie caratteristiche”

Le parole dell'ex mister di Genoa e Napoli in esclusiva per Pianetagenoa1893.net

De Canio
Luigi De Canio, ex allenatore di Genoa e Napoli (Foto Marco Luzzani/Getty Images)

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Poche ore al fischio d’inizio di Genoa-Napoli. Pianetagenoa1893.net ha intervistato in esclusiva Gigi De Canio, doppio ex della panchina del club più antico d’Italia (2004-2005 e 2012) e del club partenopeo (2001-2002).

Come si può fermare la capolista?Il Napoli è un bellissimo complesso allestito da mister Sarri, allo stesso modo si può dire del Genoa, che dispone di molti calciatori aggressivi: ciascuno con le proprie dimensioni, sarà una bella sfida. Il Napoli in qualsiasi momento potrà decidere la partita con il talento dei propri campioni. Il livello d’attenzione del Genoa sarà più alto del solito, naturalmente”.

Quali sono le principali preoccupazioni che può incutere il Genoa?Giocando al Ferraris c’è una storia di tifo e di spinta del pubblico senza eguali. Il Genoa è una squadra con buoni valori tecnici e organizzazione generale: sanno aggredire e ripartire. Sarri è ben consapevole che i rossoblù possono mettere in difficoltà chiunque in casa. In favore di Sarri va, tuttavia, il gioco a memoria: il Napoli farà la partita sulla base di questa attitudine”.

Come si sta comportando mister Jurić?Ha avuto la possibilità di fare l’esperienza in alcuni club, anche come vice allenatore. Se è stato investito di questa responsabilità al Genoa, significa che certamente ha le capacità giuste per affrontare determinate situazioni. Jurić sta facendo molto bene, ma questo già dall’anno scorso dove ha fatto cose egregie a Crotone”.

Senza Veloso, Jurić andrà a uomo contro uomo a centrocampo?Difficile prevederlo perché la valutazione dipende dall’osservazione durante la settimana: bisogna vedere chi starà meglio psicologicamente. Questo Genoa ha una sua identità: indipendentemente dall’avversario, che stasera è di primo rilievo, e con le dovute contromisure, credo non si snaturerà”.

I terzini del Napoli giocano più alti rispetto alla scorsa stagione?Nel Napoli non è cambiato nulla, è questa la forza della squadra. Hanno una panchina più lunga perché hanno sfruttato al meglio la cessione di Higuaín: le alternative sono all’altezza dei titolari per cambiare a gara in corso. Come, del resto, accade nelle grandi squadre europee”.

Alessandro Legnazzi

RIPRODUZIONE DELL’ARTICOLO CONSENTITA SOLO PER ESTRATTO PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE: WWW.PIANETAGENOA1893.NET

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.