“Chiedo scusa all’Italia, ma non volevo prendere in giro nessuno, neanche il loro portiere”. Graziano Pellè, riporta Sky Sport, si scusa con tutti i tifosi italiani per il rigore sbagliato contro la Germania e per il dileggiamento di Neuer durante i penalty. “Siccome si muoveva molto – spiega il centravanti della nazionale – ho fatto il gesto dello scavetto, sperando che si fermasse. Ma credo che manco se ne sia accorto”. Pellè prosegue: “Sono il primo ad essere dispiaciuto, anche se alla fine Neuer mi ha salutato, dicendomi che sono un gran calciatore. Sono arrivato qui da nessuno e vado via da nessuno, se avessi segnato il rigore per tutti sarei stato un fenomeno”.
Pellè: “Mi scuso, ma non volevo prendere in giro nessuno”
"Se avessi segnato il rigore per tutti sarei stato un fenomeno" aggiunge il centravanti azzurro