Il Genoa esce sconfitto al Bentegodi per mano di un Chievo quadrato e ordinato. Succede poco e niente per quasi tutta la gara, poi Castro punisce il grifone sfruttando l’unica occasione da rete. Non sortiscono effetto sull’economia della manovra offensiva l’inserimento in corsa di Capel e Lazovic
Perin 6: Partita di ordinaria amministrazione, non ha colpe sulla rete subita: il preciso traversone di Cacciatore taglia fuori sia lui che la difesa rossoblu.
De Maio 5,5: Il giocatore parigino non conferma i progressi visti contro l’Udinese. Pellissier gli ruba spesso il pallone e nei minuti di recupero rimedia un giallo che “mangia” ai rossoblu secondi preziosi per il forcing finale
Burdisso 6: Partita pulita per il capitano genoano. Poche sbavature e tanta sostanza. Da sottolineare il provvidenziale salvataggio sul tiro di Rigoni a botta sicura
Ansaldi 6: L’infortunio non sembra aver avuto conseguenze negative sul suo stato di forma. Nel trio difensivo non brilla, ma quando si sposta sulla fascia dal suo piede arrivano traversoni di buona fattura
Rincon 5,5: Forse la sua partita peggiore. Spesso in ritardo e poco preciso. Rischia molto per un intervento in area che poteva portare un calcio di rigore al Chievo
Rigoni 6: Prezioso in fase difensiva e temibile in area avversaria. I pochi pericoli causati dal Genoa ai gialloblu arrivano dai suoi inserimenti
Dzemaili 5: Lo svizzero non incide sulla gara e regala una prestazione opaca e di poca qualità ( 14′ st Tatchtisidis 5,5: sbaglia il controllo in area del Chievo che poteva portare il Grifone al pareggio)
Laxalt 6: Primo tempo sui ritmi alti, poi piano piano svanisce. Nei primi 45′ mette al centro qualche pallone interessante
Cerci 6: Non certo la sua gara più esaltante, ma da un suo tiro arriva l’unica occasione da gol nel primo tempo. (17′ st Lazovic 5.5)
Suso 5.5: Qualche buona giocata, ma nel complesso non incide. (12’st Capel 5)
Matavz 5: Partita isolata per l’attaccante sloveno. Per maggior parte della gara non riesce ad incidere nella manovra offensiva oltre a non “funzionare” come punto di riferimento (e appoggio) per il centrocampo. Sul finale si riprende, ma è troppo tardi. Necessita ancora di tempo per integrarsi con i dettami tattici di Gasperini
CHIEVO
Bizzarri 6; Gobbi 7, Cesar 6, Dainelli 6.5, Cacciatore 6, Radovanovic 6, N.Rigoni 6, Castro 6.5, Birsa 6.5, Mpoku 6.5, Pellissier 6 (Frey sv, Meggiorini 6, Hetemaj 6)
