Leonardo Vallone a PG: “Crotone in campo con il 4-4-2. Ballardini? Energie fresche per il Grifone”

Il collaboratore de ilrossoblu.it: "Con il nuovo tecnico il Genoa potrebbe acquisire maggiore compattezza. Nicola confermerà la coppia Budimir-Trotta"

Davide Ballardini, il suo famoso pugno (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Due giorni alla gara di Crotone. Il Genoa dovrà affrontare allo Scida una squadra in forma reduce da un risultato importante a Bologna. Il Ballardini tris partirà da un campo del sud, esattamente come accadde per la seconda epoca Gasperiniana che prese il via dalla trasferta di Catania. Pianetagenoa1893.net ha contattato Leonardo Vallone, collaboratore de ilrossoblu.it, per fare il punto sull’avversario del grifone. “Sarà una sfida importante in ottica salvezza. Ballardini può dare al Genoa compatezza. Il cambio tecnico solitamente riesce a portare nuove energie”.
Crotone Genoa si può considerare uno dei primi spartiacque del campionato di entrambe?
“Quella tra Crotone e Genoa può considerarsi sicuramente una gara importante in ottica salvezza, in palio nel match dell’Ezio Scida ci saranno tre punti importantissimi. Sicuramente il Crotone insegna nel precedente campionato che tutto può comunque succedere indipendentemente dalla attuale posizione di classifica. Il Genoa rimarrà in corsa per la salvezza anche in caso di sconfitta, fondamentale rimane il gruppo e il lavoro svolto dal tecnico che se positivo permetterà alla squadra di riprendere nel breve tempo possibile la sua corsa”.
Il nuovo Genoa di Ballardini preoccupa di più rispetto al Genoa di Juric in virtù del possibile scossone che può portare il cambio panchina?
“Si. Il Genoa di Ivan Juric al di là del risultato conseguito fino a questo momento giocava in modo spregiudicato e offensivo, badando prima alla fase offensiva e dopo a quella difensiva. Con Ballardini la squadra potrebbe acquisire maggiore compattezza, stringendo le linee dei reparti e riuscendo a garantire più concretezza. Il cambio di tecnico, di suo conferisce nuove energie, il cambio effettuato potrà solo giovare alla squadra”.
Come scenderà in campo il Crotone?
“I rossoblu continueranno a scendere in campo con il loro 4-4-2 consolidato, offensivo e ricco di certezze. La vigilia fa pensare ad un undici titolare immutato o quasi con Cordaz tra i pali, Sampirisi, Ceccherini, Simic e Martella a completare il pacchetto difensivo. A centrocampo Rohden, Barberis, Mandragora e Stoian mente in attacco confermata ma coppia formata da Budimir e Trotta”.
La partita alle 12.30 può mettere più pressione sulle due squadre visto che non conosceranno il risultato delle dirette concorrenti? “In questo frangente del torneo i club non guarderanno alla classifica ma più che altro alla prestazione in campo”.
A che partita assisteremo?
“Una gara combattuta è con molta attenzione da entrambe le parti. Il Crotone proverà a fare la gara mente il Genoa con le sue armi cercherà di scardinare la difesa avversaria. Chi andrà in vantaggio avrà grandi possibilità di conquistare l’intera posta in palio, in questo genere di gare chi dovrà inseguire troverà molte difficoltà e renderà a scoprirsi favorendo il fianco all’avversario. L’importante sarà comunque assistere ad una gara corretta e a una nuova festa dello sport”.
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