IL GIORNALISTA DELLA SETTIMANA – CARLO ALESSI: «Se Crespo ingrana ci sarà  da divertirsi»

Il radiocronista di Radio 19 intravede un futuro roseo per il Vecchio Grifone ed individua in Hernan Crespo l'elemento chiave


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Radio ma non solo. Carlo Alessi ha mosso i primi passi nel giornalismo a Radio 103, per poi collaborare con La Riviera, Tuttosport e la Gazzetta dello Sport. Direttore del portale Sanremonews, Alessi è approdato a Radio Babboleo e Babboleo News, curando le radiocronache delle trasferte di Genoa e Samp e occupandosi della cronaca del ponente ligure. Da circa due anni lavora a Radio 19 per la quale segue le vicende delle squadre genovesi e tratta le notizie relative alla provincia di Imperia.

Carlo Alessi è il giornalista della settimana di Pianetagenoa1893.net.

Cosa ne pensa del possibile arrivo del greco Seitaridis?

«Al di là del valore del giocatore credo che, per ben figurare in tutte le tre competizioni, qualsiasi arrivo costituisca una risorsa in più. Quando gli impegni si succedono e la fatica aumenta, è necessario ruotare gli effettivi a disposizione, e se il livello è omogeneo e le alternative sono numerose, si creano i presupposti per ottenere risultati importanti. Senza dimenticare l’incognita infortuni, come dimostra l’avvio di stagione dei rossoblù».

Che impressione le ha fatto l’organico del Genoa fino a questo momento?

«Non ho ancora avuto l’opportunità di seguire partite dei rossoblù ma, nonostante le cessioni di Milito e Thiago Motta, mi pare che sotto l’aspetto qualitativo la squadra si sia indebolita solo in minima parte. Invece vedo grandi miglioramenti in ambito numerico, con tante alternative di valore per il mister. Tenendo presente che la stagione che attende il Genoa sarà ben più impegnativa della precedente, sono convinto sia stato allestito un organico in grado di regalare buone soddisfazioni. Un’annata non può dipendere solo da un giocatore ma, a mio avviso, se Hernan Crespo riuscirà a fornire un contributo all’altezza del suo nome e della sua carriera, ci sarà davvero da divertirsi».

Qual è la sua opinione sul gironcino di Europa League in cui è stato inserito il Genoa?

«Credo che i rossoblù dispongano di una squadra attrezzata per centrare la qualificazione. Solo il Valencia mi sembra che abbia qualcosa in più mentre Lille e Slavia Praga, a meno di sorprese, dovrebbero essere abbordabili».

Se dovesse stilare una graduatoria di valori per le squadre di serie A, dove inserirebbe il Genoa?

«Inter, Juventus e Milan si giocheranno i primi tre posti mentre, per il quarto, i giochi sono aperti. Qualche anno fa a contenderselo erano solo Roma e Fiorentina mentre adesso i tempi sono cambiati, e anche se i viola, probabilmente, vantano ancora un margine sulle dirette avversarie, Genoa e Lazio potrebbero insidiarla. Confermare il quinto posto della scorsa stagione rappresenterebbe già un grande risultato, e penso che le possibilità ci siano tutte. Molte squadre di seconda fascia, comunque, si sono rafforzate e l’equilibrio la farà da padrona: quindi bisognerà restare molto attenti e concentrati fino all’ultima giornata».

Doveroso anche affrontare la Coppa Italia con il giusto spirito…

«Certo, è una competizione importante che mette in palio un posto per l’Europa League. Il Genoa saprà sicuramente onorarla nel tentativo di andare il più avanti possibile. E poi quest’anno, partendo dagli ottavi di finale, la strada per arrivare fino in fondo è molto più breve».

Claudio Baffico

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