ESCLUSIVA PIANETAGENOA1893 – SILVANO MARTINA: «La partita di domani è più importante per Lazio. Genoa, punta su Acquafresca»

Genoa e Lazio sono in fibrillazione perchè sanno che la posta in palio è alta. Se i rossoblù sono tranquilli e possono ancora sperare nell’Europa League, i biancocelesti dovranno invece giocare guardandosi alle spalle. Silvano Martina, portiere delle due squadre a ridosso degli anni ’80, interpreta la tensione che attanaglia la partita. Che genere di […]


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Genoa e Lazio sono in fibrillazione perchè sanno che la posta in palio è alta. Se i rossoblù sono tranquilli e possono ancora sperare nell’Europa League, i biancocelesti dovranno invece giocare guardandosi alle spalle. Silvano Martina, portiere delle due squadre a ridosso degli anni ’80, interpreta la tensione che attanaglia la partita.

Che genere di gara si aspetta?

«Sicuramente aperta. A mio parere è più delicata per gli uomini di Reja in quanto il Genoa ha ancora ambizioni di Europa League. Il Grifone, infatti, ha disputato un buon campionato malgrado un po’ di sfortuna per i numerosi infortuni. La Lazio, invece, la prossima settimana affronterà l’Inter: due sconfitte consecutive significherebbero una dura lotta per non retrocedere. A “Marassi”, quindi, Rocchi e compagni dovranno giocare col cuore».

La formazione guidata da Gasperini, perciò, è ancora in corsa per un posto nelle Coppe…

«Dovrà provarci finchè la matematica glielo permetterà».

Su quali giocatori dovranno puntare le due compagini per vincere questa sfida?

«Il Genoa dispone di una rosa importante. Probabilmente domani l’uomo chiave sarà Acquafresca, anche se la forza dei liguri è il gruppo. La Lazio, invece, fa dell’attacco la sua arma migliore anche vista la fragilità in fase difensiva. Può contare su elementi del calibro di Zarate, Floccari e Rocchi e per questo pronostico un match ricco di reti».

Le tensioni dell’ambiente hanno ostacolato la stagione del club di Claudio Lotito?

«Se non c’è serenità è tutto più difficile. Questa squadra ha pagato la preparazione leggera per la Supercoppa, la mancanza di Pandev e le tante defezioni».

Secondo lei le assenze pesano di meno quando gli incontri sono così importanti?

«Penalizzano in ogni caso: quando l’organico non è al completo, infatti, sorgono seri problemi».

Quale metodo dovrà adottare la Lazio il prossimo anno per non ripetere questa pessima stagione?

«Dovrà rinforzare difesa e centrocampo».

Il Genoa, invece, di cosa avrà bisogno per poter puntare alla Champions?

«Dovrà semplicemente sperare di non avere un numero così alto di infortuni».

Andrea Ferrando

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