ESCLUSIVA PIANETAGENOA1893 – RENZO ULIVIERI: «Sarà  una partita molto tattica. Chissà  se potrà  regalare anche spettacolo»

Intervista esclusiva di Pianetagenoa1893.net all'ex allenatore del Parma Renzo Ulivieri


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Bastano alcuni dati per inquadrare il personaggio: diciannove squadre allenate, oltre quarant’anni di carriera, ed una notevole stima ed apprezzamento da parte dei suoi colleghi che gli hanno permesso di ricoprire il ruolo di presidente dell’Associazione Italiana Allenatori di Calcio. Renzo Ulivieri ha vissuto in prima persona l’evoluzione ed i cambiamenti che si sono registrati in questo mondo ma ha sempre avuto la capacità di rinnovarsi e di mantenersi attuale. Tra le panchine su cui si è seduto c’è anche quella del Parma (2000 – 2001), prossimo avversario del Genoa. Durante quell’esperienza, ironia della sorte, affrontò e venne eliminato dalla Coppa Uefa da una vecchia conoscenza del Grifone: il Lille.

Pianetagenoa1893.net ha intervistato in esclusiva Renzo Ulivieri, in vista dell’interessante sfida del “Ferraris”.

 

Genoa – Parma è senza dubbio una delle partite più interessanti della domenica calcistica. Che tipo di confronto si aspetta?

«Penso che sarà una gara molto aperta tra due squadre che giocano bene a calcio e che hanno dimostrato di possedere grandi valori. Il Genoa deve stare molto attento in quanto i ducali si chiudono bene per poi ripartire in maniera veloce ed efficace».

Due squadre molto organizzate e ricche di giocatori in grado di risultare decisivi…

«Senza nulla togliere ai protagonisti in campo, sono convinto che la partita si risolverà sul filo dell’organizzazione di gioco e non grazie allo spunto di un singolo. Sarà una sfida molto tattica e, sotto questo aspetto, di sicuro interesse. Arduo capire se potrà essere anche divertente».

Prevede un incontro con continui ribaltamenti di fronte o piuttosto una squadra padrona del campo e l’altra indotta ad agire in contropiede?

«Il Genoa, abitualmente, riesce a prendere il pallino del gioco e a tenerlo in mano per lunghi tratti ma contro questo Parma non sarà facile. La formazione emiliana, infatti, possiede le doti e le caratteristiche per non concedere questo vantaggio ai rivali di giornata».

Alla vigilia del campionato avrebbe immaginato una prima fase di stagione così positiva per Genoa e Parma?

«No, devo ammetterlo. I rossoblù, in estate, hanno cambiato molto e quindi pensavo ci volesse più tempo per trovare la quadratura del cerchio. Il Parma, invece, è addirittura una neopromossa, e riuscire ad inserirsi già nei quartieri alti della classifica è un risultato straordinario. Ci tengo a sottolineare un aspetto. Nonostante le mie previsioni, Genoa e Parma meritano i punti che hanno e la posizione che occupano».

Secondo lei possono restare alle spalle delle primissime fino alla fine del campionato o, alle spalle, altre formazioni sembrano in condizione di superarle?

«Per quello che hanno saputo dimostrare finora, sia il Genoa che il Parma hanno tutte le possibilità per rimanere nelle prime posizioni della classifica».

Un campionato molto più equilibrato del solito, con almeno otto squadre in una manciata di punti. La lotta per un piazzamento Uefa sarà molto entusiasmante…

«Per lo scudetto credo che l’Inter non avrà rivali mentre, dal quarto posto in giù è tutto da decidere. Genoa, Parma e Fiorentina si contenderanno la possibilità di far compagnia a Inter, Milan e Juventus in Champions League. Da non trascurare neppure quelle squadre che ora, in classifica, occupano le posizioni immediatamente a ridosso. Chi non ce la farà, comunque, avrà la “consolazione” di poter prendere parte alla prossima Europa League».

Claudio Baffico

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