ESCLUSIVA PIANETAGENOA1893 – DUDU E FRY (Modena City Ramblers): «Vi raccontiamo la nostra passione per il Genoa»

La loro fede per il Grifone in terra emiliana

Modena City Ramblers
Il logo dei Modena City Ramblers (dal loro sito internet)

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Grande serata di musica d’autore ieri alla Sala Chiamata del porto di Genova per la festa del 15esimo anniversario dei Figgi Dö Zena. Protagonista della prima delle due serate in programma il gruppo dei Narrow Men, con due guest star d’eccezione: Davide ‘Dudu’ Morandi e Francesco ‘Fry’ Moneti dei Modena City Ramblers, che, poco prima della loro esibizione, si sono resi disponibili a un’intervista esclusiva per Pianetagenoa1893.net.

Davide ‘Dudu’ Morandi, leader attuale dei Modena City Ramblers, è un supporter del Grifone: «Da anni sono tifoso del Genoa, nonostante abiti a Sassuolo dove la maggior parte è per l’Inter o, addirittura, per la Sampdoria. Siamo praticamente in due a tifare per i rossoblù, ma teniamo duro».

‘Dudu’ ha espresso il suo personale giudizio su questa stagione del Genoa: «Ho visto l’ultima partita contro l’Udinese e sono rimasto molto soddisfatto. Stiamo facendo bene anche se c’è stato un periodo di smarrimento». Consapevole che i risultati dell’anno scorso siano molto difficili da ripetere, il musicista si aspettava di meno da questa stagione: «Credo che qualsiasi squadra se ha una buona stagione prima o poi la paga. Il Genoa sta riuscendo comunque a fare delle belle gare e ad avere una buona posizione in classifica. L’Europa ce la riprenderemo sicuramente».

‘Dudu’ ha un buon rapporto con la città di Genova, nonostante non possa venirci spesso; vuole però rimediare alle sue mancanze: «Quest’anno non sono ancora riuscito a venire a Marassi. Ho saputo che avevamo vinto il derby per 3-0 e sono rimasto stupefatto. E poi voglio imparare meglio il vostro dialetto».

C’è tempo anche per un appello da tifoso al presidente Preziosi: «Gli acquisti di quest’anno mi hanno un po’ sorpreso, forse sono arrivati troppi attaccanti. Il migliore tra i nuovi arrivati è senza dubbio Dainelli, ma credo che sia importante per il prossimo anno concentrarsi sul centrocampo. Milanetto fa miracoli ed è anche un nostro fan, ma non sarà eterno. Serve un buon centrocampista».

Progetti futuri? Concluso il tour con i Narrow Men, Morandi ripartirà in tour con i Modena City Ramblers che festeggiano 15 anni di attività. Curioso il fatto che quest’anno, oltre ai 15 anni dei Figgi Dö Zena, compiano 15 anni anche i MCR: «È come se stessimo andando avanti e progredendo insieme. Mi auguro di ritrovarci tutti qui per la festa dei trent’anni».

Anche Francesco ‘Fry’ Moneti ha voluto rilasciare alcune battute e qualche aneddoto al nostro giornale. Il violinista dei Modena City Ramblers ama Genova: «Durante gli anni, da solo o in tour con la band sono venuto spesso nella vostra città, dove ho molti amici e conoscenti. Vorrei venirci più spesso, ma purtroppo questa città non offre spazi adeguati ai musicisti».

È contento di tornare a suonare nella Sala Chiamata del porto: «Siamo già venuti qui una volta con i Modena, e contiamo di venire anche quest’anno, magari in aprile». A questo proposito, Francesco Moneti ha parlato dell’attuale tour dei MCR: «È in corso il nostro tour per festeggiare i quindici anni di attività. Ripartiremo a marzo, il tour toccherà anche l’Europa».

E i Narrow Men? «Questo è un progetto che portiamo avanti per divertirci, assieme a un giovane cantautore inglese, Jason McNiff. Ci siamo conosciuti qualche anno fa e ci ha proposto una collaborazione. È molto affermato in Inghilterra e quando ci ha chiesto di andare a suonare a Londra, abbiamo preso la palla al balzo».

Infine, Moneti ha ricordato l’amico Luca Giacometti, detto ‘Gabibbo’, chitarrista dei Modena City Ramblers, prematuramente scomparso nel 2007: «Viveva a Correggio, ma era nato a Genova e ce l’aveva nel cuore. Mi ricordo un episodio, eravamo qui a Genova e lui, prima di partire per andare a suonare, comprò due fette di farinata e se le mise in tasca. Era un genoano sfegatato».

Andrea & Marco Oliveri

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