ESCLUSIVA PIANETAGENOA1893 – BRUNO PIZZUL: «Il Genoa si sta muovendo bene sul mercato»

Il Genoa secondo Bruno Pizzul, telecronista sportivo di La7 che, negli scorsi anni, ha commentato con passione e competenza le imprese della nazionale italiana di calcio


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Per molti anni la voce ufficiale delle partite della nazionale italiana e dei massimi eventi calcistici, Bruno Pizzul resta tuttora uno dei giornalisti più competenti ed apprezzati del panorama italiano. Le sue inconfondibili telecronache hanno fatto storia ed incollato al video milioni di appassionati. Estremamente autorevole, di conseguenza, il suo parere sulla stagione del Genoa.

Con la vittoria di Torino, il Grifone ha conquistato matematicamente il quinto posto. Un risultato straordinario…

«I rossoblù hanno disputato un campionato eccellente, ottenendo un piazzamento di grande prestigio attraverso un’ottima organizzazione di gioco. Questo Genoa ha davvero tante doti ma, a mio avviso, quella che gli ha permesso di arrivare così in alto è stata la continuità. Riuscire a mantenere un livello così elevato per così tante partite è stata veramente una notevole impresa».

Quanto ha influito la mano dell’allenatore nella grande stagione del Genoa?

«Il suo contributo è stato fondamentale. Si tratta di un tecnico che gode di una grande stima nell’ambiente e, anche quest’anno, ha dimostrato di meritarla tutta. La sua mano si vede eccome: riesce a far giocare molto bene la squadra e a inculcarle uno spirito vincente».

Manca ancora una giornata al termine del campionato ma è già tempo di mercato. Come giudica le prime operazioni del Genoa?

«La perdita di Milito è senza dubbio dolorosa, considerando anche il rapporto di affetto che si era instaurato con la tifoseria. Lo stesso Thiago Motta è un grande giocatore ma la società ha dovuto lasciarlo partire anche per questioni di bilancio. Ancora una volta, però, sono convinto che verrà allestito un organico altamente competitivo e le prime indicazioni vanno proprio in questa direzione. Mi riferisco a Floccari, attaccante molto forte che in rossoblù potrà esplodere definitivamente, a Kharja, elemento che a centrocampo ha sempre messo in mostra ottime qualità, e a Crespo e Quaresma. L’attaccante argentino ha iniziato la parabola discendente ma resta comunque un elemento molto valido. Il portoghese, invece, potrebbe costituire il vero colpaccio del Grifone: se a Genova troverà le condizioni ambientali adatte, infatti, potrà permettere alla squadra di compiere un notevole salto di qualità».

Cosa ne pensa del movimentato finale di Torino – Genoa, con una scazzottata generale tra tesserati delle due squadre?

«Si tratta di episodi inconcepibili. Probabilmente il Torino si attendeva un Genoa remissivo, ed è rimasto sorpreso dalla condotta di gara degli avversari. Certo, per i granata si tratta di una sconfitta molto pesante, che potrebbe costargli la permanenza nella massima serie, ma quando si scende in campo è doveroso che entrambe le squadre giochino per vincere».

Claudio Baffico

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