ESCLUSIVA PIANETAGENOA – Tiziano Crudeli: «Il dominio a centrocampo è la chiave di Milan-Genoa»

Il celebre giornalista di 7 Gold sottolinea che la linea mediana è importante per il rifornimento dei due fuoriclasse Ibrahimovic e Toni. E lancia un appello: «Torniamo a gustare le partite senza odio e pregiudizi»


Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

E’ l’anima rossonera più genuina ed autentica, ma è anche un professionista molto serio e competente in materia calcistica. Tiziano Crudeli, una delle “punte di diamante” del programma Diretta Stadio su 7 Gold assieme al suo “nemico” interista Elio Corno, presenta in esclusiva per Pianetagenoa1893.net la sfida di cartello a San Siro tra Milan e Genoa. Una gara dai significati particolari, come il ritorno dei tifosi rossoblù a Milano dopo 15 lunghi anni dall’omicidio di Vincenzo Claudio Spagnolo ad opera di Simone Barbaglia. «Torniamo a gustare le partite senza pregiudizi e in serenità» è l’appello del giornalista rivolto a tutte le tifoserie.

Che significato riveste il ritorno dei tifosi genoani a San Siro dopo 15 anni?

«E’ un avvenimento importantissimo e fondamentale. A mio parere i dirigenti e i tifosi di tutte le squadre devono rivedere molte cose e molti comportamenti per combattere la violenza negli stadi. Basta le polemiche, i vandalismi: la violenza danneggia il calcio. Occorre accettare il risultato sul campo senza drammatizzare e senza trascendere in atti inconsulti: se gli avversari della nostra squadra vincono bisogna rendere onore al loro merito. L’odio tra sostenitori scatena pericolosissimi atteggiamenti e sono alla base eventi assurdi e luttuosi come l’omicidio di Spagnolo».

Sarà dunque una partita tranquilla sugli spalti?

«Credo proprio di sì. Le due società hanno ottimi rapporti: lo si è visto nel calciomercato estivo come Boateng al Milan e Kaladze assieme a una serie di giovani interessanti come Zigoni al Genoa. Ci devono quindi essere anche buoni rapporti anche tra tifosi».

Che opinione ha del gioco di Gasperini?

«Ritengo che Genoa e Palermo sono le due squadre che hanno intrapreso la via giusta di acquistare giocatori giovani e tecnicamente interessanti. L’inizio per gli uomini di Gasperini è stato un po’ contrastato: penso però che stia raggiungendo l’equilibrio del proprio modo di giocare. Nel momento in cui il tecnico rossoblù riuscirà a sistemare la difesa il Grifo potrebbe essere una delle sorprese di questo campionato. Il presidente Preziosi ha svolto un’ottima campagna acquisti: Gasperini saprà assemblare al meglio tutti i nuovi arrivati e potrà puntare ai piazzamenti che qualificano alle coppe europee».

Quali potrebbero le chiavi tattiche?

«Sarà fondamentale il centrocampo dove avverrà il “governo” della partita. Il Milan ha un attacco straordinario: finora però il problema di Allegri è stato quello di rifornire a getto continuo le punte, cosa finora che non è accaduta a causa della manovra lenta. Finora Ibrahimovic non ha ricevuto molta collaborazione da parte dei compagni. La linea mediana è importante anche per il Genoa poiché deve servire palloni giocabili per un grande attaccante come Toni».

Marco Liguori

RIPRODUZIONE (ANCHE PARZIALE) DELL’ARTICOLO CONSENTITA PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE: WWW.PIANETAGENOA1893.NET

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.