Dopo lo splendido derby vinto domenica sera per tre a zero, la truppa di Liverani è tornata al lavoro, davanti ai suoi tifosi, ancora ubriachi di gioia. Anche nel derby di andata della stagione 2009-2010 la stracittadina finì con lo stesso risultato, ed uno dei protagonisti di quel derby, fu Omar Milanetto, che siglò su rigore la prima rete rossoblù sotto la gradinata Nord. Pianetagenoa1893.net ha intervistato in esclusiva l’ex centrocampista del Grifone.
Domenica sera il Grifone ha messo in campo una grande prestazione annichilendo la Sampdoria, con un rotondo tre a zero.
Il Genoa è stato bravissimo a non concedere nemmeno un tiro in porta alla Samp, sempre difficile in un derby. Mi fa sempre piacere vedere vincere il Grifone in partite importanti come il derby.
Quante emozioni e quanti ricordi le sono venuti in mente domenica sera, visto che lei nel 2009 vinse un derby con lo stesso risultato, giocando una partita strepitosa, coronata dal gol.
E’ stata una partita molto simile a quella del 2009. Il gol arrivò nei primi minuti aiutando la vittoria finale, per di più segnare sotto la Nord è stata una emozione indimenticabile.
Nei giorni precedenti al derby Liverani è stato messo più volte sotto accusa, ma cambiando il modulo è riuscito ad imbrigliare la Samp e trovare una maggiore solidità difensiva.
Sicuramente l’atteggiamento della squadra è stata fondamentale. Pochi spazi tra i reparti, ottime ripartenze ed un’ottima fase difensiva. Liverani è stato bravo a scegliere di mettere in campo fin dall’inizio Calaiò e Gilardino, perché ha messo più volte in apprensione la difesa blucerchiata.
Dopo tre stagioni alla ricerca di un vice Milanetto, quest’anno è arrivato Francesco Lodi, che sta dando quelle geometrie che mancavano da qualche tempo.
E’ un giocatore molto tecnico che svolge al meglio il ruolo di mediano, così come Matuzalem, che reputo un grandissimo giocatore. Questi due giocatori garantiscono grande qualità ed esperienza allo stesso tempo, finchè ci saranno questi due centrocampisti il Genoa potrà stare tranquillo.
Gilardino ha stupito tutti domenica sera giocando una grande partita, mettendo a tacere le voci di chi preferiva Borriello.
Gilardino ha una media gol impressionante ed è un grandissimo giocatore. Quest’anno è partito fortissimo, sia con il Genoa sia con la Nazionale, ed è in formato mondiale, Prandelli sarà molto contento.
Il Genoa ha dimostrato di essere squadra vera. Secondo lei dove può arrivare, anche grazie agli ultimi arrivi, come quello di Centurion.
Non lo so è ancora presto a mio parere, le squadre si delineano con il passare delle giornate. Sicuramente la vittoria di ieri dà grande morale e fiducia nei propri mezzi. Sabato contro il Livorno sarebbe determinante vincere, per premiare gli sforzi fatti nel derby.
Due anni fa ha dovuto abbandonare il Genoa e Genova, poi qualche mese dopo lo scandalo calcio scommesse lo ha coinvolto, ma alla fine è uscito a testa alta.
Voglio dimenticare quello che mi è accaduto ed andare avanti, perché è stato tutto così talmente assurdo che non ci sono parole. Mi ha fatto male andare via da Genova, è stata la tappa più importante della mia carriera e rimarrò per sempre legato a questi colori.
Alessandro Casu
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