ESCLUSIVA PIANETAGENOA – Mario Bortolazzi: «Gli sbalzi del Genoa? E’ normale con allenatore e giocatori nuovi»

Domani sera al Ferraris farà il suo ritorno a Marassi Vincenzo Montella sulla panchina del Catania. Il tecnico rossoazzurro ha disputato una stagione in serie B con la maglia del Genoa: correva l’anno 1995-96 e si piazzò al settimo posto, mentre Montella si classificò secondo nella classifica cannonieri con 21 reti. Pianetagenoa1893.net ha intervistato uno […]


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Domani sera al Ferraris farà il suo ritorno a Marassi Vincenzo Montella sulla panchina del Catania. Il tecnico rossoazzurro ha disputato una stagione in serie B con la maglia del Genoa: correva l’anno 1995-96 e si piazzò al settimo posto, mentre Montella si classificò secondo nella classifica cannonieri con 21 reti. Pianetagenoa1893.net ha intervistato uno dei suoi compagni di allora, Mario Bortolazzi, anche per cercare di capire quali potrebbero essere le caratteristiche della squadra etnea.

Che tipo di persona e di giocatore era Montella?

«Un buon compagno e un giocatore in gamba. Ne ho bei ricordi: avevamo un buon rapporto e andavamo molto d’accordo».

Gli ha preparato anche qualche buon assist?

«Probabilmente sì, anche se non ho un ricordo particolare e preciso».

E qual è la sua opinione come tecnico?

«A Roma quel poco che ha fatto l’ha fatto bene. Aveva preso la squadra in un momento di difficoltà e ha risalito alcune posizioni di classifica, qualificandosi per l’Europa League. Non è certo colpa sua se i giallorossi non si sono qualificati per la Champions League. Lui conosceva già lo spogliatoio ed è stato sicuramente un vantaggio».

E’ più difensivista o offensivista?

«Anche per lui vale la filosofia adottata da ogni allenatore. Se la squadra allenata è di tipo medio alto, con ambizioni importanti, si cerca di impostare una mentalità più offensiva per ottenere il più possibile risultati. Invece, se si allena una squadra che lotta per salvarsi si prepara una formazione più incentrata sulla difesa, che riesca a ottenere punti il più possibile».

Come vede il Genoa dopo la vittoria esterna sulla Lazio?

«Dare giudizi in questo momento è presto. Dopo il pareggio casalingo contro l’Atalanta sembrava che la squadra avesse numerosi problemi. Invece, dopo la vittoria a Roma, sembra che sia diventata fortissima. E’ facile avere sbalzi di prestazioni quando c’è l’allenatore e diversi giocatori nuovi. Occorrerà ancora un po’ di tempo prima di capire quali saranno le caratteristiche del Genoa».

Marco Liguori

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