ESCLUSIVA PIANETAGENOA – Davide Nicola: «Grifone vinci e salvati!»

Il Genoa domenica affronterà un Siena che esprime un buon calcio. Condottiero dei bianconeri è Sannino, allenatore accostato più volte alla panchina del Grifone, che sta dimostrando anche in serie A di essere molto valido. Ma ora si deve pensare solo a domenica e ai tre punti per mantenere sempre un certo distacco dal Lecce, […]


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Il Genoa domenica affronterà un Siena che esprime un buon calcio. Condottiero dei bianconeri è Sannino, allenatore accostato più volte alla panchina del Grifone, che sta dimostrando anche in serie A di essere molto valido. Ma ora si deve pensare solo a domenica e ai tre punti per mantenere sempre un certo distacco dal Lecce, che significherebbe serie B. Per questa delicatissima partita Pianetagenoa1893.net ha intervistato in esclusiva Davide Nicola, ex rossoblù autore di un gol nel derby, seguito dal famoso bacio alla poliziotta. Nicola vestì la maglietta del Grifone in più riprese collezionando in tutto ben 166 presenze, mentre con il Siena esperienza in serie A nel 2004 – 2005. Attualmente è allenatore del Lumezzane che milita nella Lega Pro in Prima divisione.

La classifica del Genoa parla chiaro: a due punti dalla serie B, con un Lecce che sta andando a tutta birra.

Non mi aspettavo di vedere il Grifone in questa situazione di classifica. Però già dall’inizio Malesani cambiò il suo modulo, captando qualche problema di troppo. Queste difficoltà si sono portate avanti tutto l’anno, in qualche caso la fortuna non è stata amica, ma l’unico obiettivo che deve avere la squadra è tirarsi fuori da questa situazione. Il supporto del pubblico sarà fondamentale.

Lei ha intrapreso la carriera da allenatore da qualche anno. Se la sua squadra avesse una situazione difensiva, come quella del Grifone, che soluzioni cercherebbe di adottare?

I dati sono preoccupanti. 60 gol sono veramente tanti, per di più avendo in porta Frey, uno dei cinque portieri più in Italia e non solo. Sulla panchina è passato anche Marino e credo abbia cercato di porre rimedio a questa situazione. In tutti i casi bisogna vedere se è un problema strutturale di squadra o se è dovuto da una gravissima concentrazione mentale. Per me è difficile da fuori analizzare la squadra, i continui cambi hanno dimostrato che le cose non stanno girando nella maniera giusta.

Questa squadra non ha mai trovato una giusta dimensione dal punto di vista del modulo. Per questo finale di stagione si potrebbe adottare un semplice 4-4-2, sempre buono per ogni stagione?

Alla fine il modulo è determinato dalla caratteristiche dei giocatori. Ora in questo momento al Genoa ci sono giocatori che non hanno una duttilità tattica maggiore. Se questi giocatori però sono ritenuti fondamentali vanno messi a loro agio in tutto e per tutto, per sfruttare al meglio le loro caratteristiche. Se no devono scendere in campo giocatori che hanno più gamba con più quantità e meno qualità che ti possono garantire una fase difensiva più accorta. Un allenatore prima di affondare le pensa tutte.

Il nome di Sannino è sulla bocca di tutti e pare possibile un suo approdo in rossoblù. Che idea si è fatto sulla squadra toscana ed il suo tecnico.

E’ strano come un allenatore possa far bene per anni in Lega Pro ed arrivare in serie A così tardi. Sannino è un allenatore molto pragmatico, usa 4-4-2 di grande intensità, pressando tantissimo a tutto campo, riuscendo a dare una intensità fisica e mentale ai suoi giocatori straordinaria. Ha trovato sicuramente una squadra pronta a lottare per la salvezza con ottimi giocatori.

Quindi lo vedrebbe bene sulla panchina rossoblù?

Di sicuro ha dimostrato di essere in grado di allenare in serie A. Al Genoa la figura dell’allenatore è molto complicata, perché deve rincarnare i valori di una città di una tifoseria. Lui potrebbe averne le caratteristiche giuste per la panchina del Grifone.

Cosa si aspetta da Genoa – Siena.

Non voglio fare pronostici, per non passare poi da gufo. Comunque mi auguro che il Genoa possa rialzare la testa e togliersi dalle zone calde. Visto che le vicende rossoblù le seguo sempre con passione e in maniera assidua.

Alessandro Casu

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