Ore frenetiche in casa rossoblù con De Canio esonerato e Del Neri in arrivo. Preziosi inseguiva da lungo tempo l’ex tecnico bianconero, che con il suo 4-4-2 è arrivato ad allenare anche la Roma e in qualsiasi società ha allenato sempre fatto grandi cose. Per sapere qualcosa di più sull’allenatore friulano Pianetagenoa1893.net ha intervistato Christian Manfredini, uno dei protagonisti del Chievo dei miracoli, che aveva in panchina proprio Gigi Del Neri.
Manfredini cosa ci può raccontare di Mister Delneri.
Il Mister riesce a tirar fuori il meglio da ogni giocatore, proprio come ha fatto con noi a Chievo. Ha la capacità di dare una impronta ben visibile alla squadra e un modo di giocare tutto suo,ma è facilmente intuibile anche per gli addetti ai lavori. Questo a mio parere è il suo più grande merito.
Su cosa si basa il suo 4-4-2?
Sicuramente verranno esaltati giocatori come Jankovic e Vargas, calciatori che hanno già molta qualità e corsa. Quando allenava noi al Chievo si basava appunto sui laterali e in più se gli interpreti saranno veloci più il suo gioco prenderà vivacità.
L’avvicendamento De Canio – Delneri cosa porterà al Genoa?
Se i giocatori riusciranno a seguire le sue direttive, porterà freschezza, forza, un modo di giocatore ben definito. Ma tutto sta alla rosa di giocatori che dovranno mettersi in mente, che il mister lavora molto su corsa e forza e gli allenamenti cambieranno totalmente.
Si aspettava un esonero, dopo solo otto giornate, di De Canio?
Purtroppo nel calcio di oggi i risultati fanno la differenza. Una sconfitta è sempre dura da mandare giù, per di più in casa, così Preziosi ha deciso di mandarlo via. Quello che ho visto io il Genoa mi è sembrata una buona squadra, ma con dei cali di tensione preoccupanti. La scelta potrebbe essere ricaduta su del Neri anche perché il Grifone ha i giocatori già pronti per fare questo tipo di gioco.
Uno dei segreti di Del Neri?
Non è un allenatore assillante, lascia spazio ai suoi giocatori, ascolta le tue motivazione. Ma in campo pretende il 100%. Forse proprio per questo che chi viene allenato da lui si riesce ad esprimere al massimo.
Secondo lei il fatto di essere stato alla Samp sia come giocatore che come allenatore potrà influire su Delneri?
Io non credo che soffra molto la pressione, visto la sua esperienza sia come uomo sia nel calcio, poiché credo che in squadre come Juve e Roma la tensione sia a livelli inimmaginabili. E’ un allenatore esperto e sono sicuro che saprà conviverci tranquillamente e porterà il giusto contributo a questa squadra.
Alessandro Casu
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