Nuova settimana di fuoco per il Grifone, dopo l’ennesima sconfitta, la seconda consecutiva contro una diretta concorrente per la serie B. Domenica arriva a Marassi un Toro, in cerca di punti, dopo una bella prestazione contro il Milan e che fa della corsa e dell’organizzazione il suo punto di forza. Delneri è ancora al comando di una squadra che non è mai stata sua, lo dimostrano le lite in mezzo al campo e all’interno dello spogliatoio. Pianetagenoa1893.net ha intervistato in esclusiva un grande genoano e esperto di calcio come Carlo Pernat, oltre ad essere un affermato e apprezzato manager motociclistico, ogni domenica allo stadio per seguire il Grifone. Nonostante la riconferma incassata da poco dal presidente Preziosi, Pernat chiede le dimissioni del tecnico rossoblù.
Partiamo subito dall’argomento principale: Delneri.
Sono stati due errori: prima di tutto a prendere Delneri, perché non ci sono i giocatori da fare il suo 4-4-2, con i giocatori che corrono sulle fasce. Ma non è solo colpa della società, ma anche dello stesso allenatore ad aver accettato questo incarico, sapendo di non aver a sua disposizione gli uomini giusti per i suoi schemi. Per di più non ha un feeling con lo spogliatoio e sono sicuro che abbia esaurito le soluzioni.
Secondo lei cosa deve fare la società?
Io riprenderei De Canio, perché ha fatto il ritiro, conosce bene la squadra ed è riuscito a fare 9 punti. Sicuramente è stato esonerato perché avrà detto a Preziosi che con questa squadra non si andava lontano, ma il Presidente credendo di avere un gruppo da settimo posto, ha pensato di dare la squadra a Delneri, sbagliando per l’ennesima volta.
Il Presidente ha tantissime colpe, ma credo che le due sconfitte contro Chievo e Pescara sia solo frutto dei giocatori e dell’allenatore. Lei è d’accordo?
La squadra è stata sbagliata fin dall’inizio. Costruire una rosa con sono due punte e nessuna riserva è una follia, perché ogni squadra di serie A ha almeno 5 o 6 punte. Secondo errore: non dare cambio ad una difesa che l’anno scorso ha preso 69 gol, un centrocampo mal fatto, con giocatori inutili. Avevamo un giocatore come Tachsidis, girato poi alla Roma, che poteva essere l’uomo perfetto in mezzo al campo. Io sono sempre stato convinto che il “pesce puzza dalla testa”, Preziosi anche quest’anno ha commesso errori colossali e se il Genoa è lì gran parte della colpa è sua.
Inoltre manca un gruppo a Pescara è stato evidente.
Dopo gli ultimi minuti di Pescara i giocatori sarebbero da far svegliare. Con Gasperini c’era un gruppo ben consolidato, , fatto da senatori come Milanetto, Juric, Sculli, che tenevano le redini in mano dello spogliatoio. Questo ora non esiste più e risultati si vedono, perché oltre alla tecnica ci vuole una rosa di uomini oltre che di giocatori.
Cosa si aspetta dalla partita contro il Torino?
Il Genoa è squadra femmina, con dei grossi problemi di spogliatoio, con dei giocatori non da serie A. Purtroppo, mi spiace dirlo, ma siamo la squadra tecnicamente più scarsa, contro di noi può vincere qualunque squadra.
Gennaio può essere la cura a tutti i mali?
Bisogna comprare almeno quattro o cinque giocatori: due o tre difensori, un centrocampista e una punta di riserva, servono questi rinforzi se no il Genoa è destinato alla serie B. Si era detto di non fare più rivoluzioni ma è l’unica soluzione, per salvare questa barca.
Se lei fosse Delneri cosa farebbe?
Mi dimetterei immediatamente, sarebbe una prova di coerenza nei suoi confronti e di essere uomo. Non è più supportato da nessuno, deve ammettere di aver sbagliato tutto fin dall’inizio.
Genoa – Torino?
Da tifoso mi auguro una vittoria, ma se devo fare il professionista direi che un pareggio andrebbe benissimo.
Alessandro Casu
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