ESCLUSIVA PG – Vittorio Tosto: “Il Genoa dovrà temere la rabbia di un Empoli che vive un brutto momento”

Intervista con l'ex difensore di entrambe le squadre, avversarie domenica al "Ferraris"

Vittorio Tosto in maglia Empoli (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

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Nel Genoa avrebbe sicuramente giocato molto più dell’unica stagione disputata in carriera (2004/2005 in Serie B con 30 presenze e la vittoria del campionato): invece Vittorio Tosto, causa la famosa estate dell’illecito col Venezia che costò al Grifone la retrocessione in Serie C1, dovette “accontentarsi”.

Ma si parli solo di campionato di Serie A, con la sfida di domenica pomeriggio al “Ferraris” tra Genoa ed Empoli, due delle società che Tosto ha incrociato nella sua professione, fermandosi in Toscana addirittura per 4 anni.

Facciamo un piccolo passo indietro: Genoa-Empoli nel dicembre 2004 fu il big match del mese in Serie B. In palio c’era il primato in classifica tra Serse Cosmi e Mario Somma. Fu la partita vinta dai rossoblù col super gol di tacco firmato Nicola Zanini. Che ricordi hai di quella elettrizzante giornata?
“Ovviamente ho dei grandissimi ricordi di quel pomeriggio. Stadio pieno come non mai, partita tra le più importanti nella storia della Serie B di allora per numero di spettatori e giocatori di livello in campo. Fu una grande gara ricca di emozioni che ci fece capire quanto quel Genoa fosse forte”.

Genoa che nel recente passato ha sempre faticato nei match contro l’Empoli: in questa partita quale pensi possa essere l’insidia maggiore per i rossoblù?
“Sicuramente la cattiveria di un Empoli che non sta attraversando un buon momento”.

Juric e Martusciello debuttanti tecnici in Serie A: quali i migliori pregi dei due allenatori fin qui?
“La conoscenza dell’ambiente, per loro che sono stati ex calciatori di Genoa ed Empoli, oltre alla fiducia di società e tifosi”.

Questo Genoa, secondo te, può puntare davvero ad un piazzamento europeo? Per l’Empoli invece sarà più dura rispetto all’anno scorso?
“Io dico che il Genoa può puntare all’Europa, lo spero davvero tanto. Come spero che pure l’Empoli possa centrare una nuova salvezza”.

Un pronostico in vista di domenica?
“Mi sento molto legato sia al Genoa che all’Empoli. Da giocatore sono stato benissimo sia col presidente Preziosi che con la famiglia Corsi. Indirettamente e come direttore sportivo ho curato diverse operazioni di mercato per entrambe le società a livello giovanile e me la sento di tifare per un pareggio spettacolare che accontenti tutti. Poi dalla prossima possono riprendere a vincere senza problemi”. 

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