Genoa-Bologna è alle porte e Pianetagenoa1893.net ha contattato Oscar Magoni per analizzare questa sfida e l’attuale momento del Grifone. L’ex centrocampista ha militato in entrambe le formazioni e con la maglia più antica d’Italia ha collezionato più di 30 presenze.
Che partita sarà quella tra Genoa e Bologna?
Domenica vedremo un Bologna pimpante e agguerrito contro un Genoa tatticamente rodato. Sarà una partita bella ed equilibrata. Il Grifone è consolidato come schemi di gioco, ci sarà poca differenza tra le due squadre.
Genoa-Inter. Si è fatto un gran parlare della sconfitta dei nerazzurri piuttosto che della vittoria del grifone. Ha vinto il Genoa o ha perso la squadra di Mancini?
Ha vinto il Genoa. L’Inter ha fatto una buona prestazione, ma i rossoblu sono stati tosti e organizzati oltre a esercitare pressione in ogni zona del campo. Grande merito ai rossoblu.
Il futuro di Gasperini è ancora da decidere. È lui l’uomo in più del Genoa?
Il mister è un grande professionista, un’ottima persona che a Genova ha sempre svolto un ottimo lavoro. Ogni anno riesce sempre a valorizzare i giocatori che la società gli mette a disposizione e a dare alla squadra la sua impronta di gioco.
In un eventuale fantacalcio chi vedrebbe meglio sulla panchina rossoblu tra Oddo, Juric e Maran?
È una decisione che spetta alla società, di sicuro prenderanno la decisione migliore per il bene del Genoa. I tre profili fatti sono di pregevole fattura. Genova è una piazza importante, serve un allenatore di esperienza per condurre la barca nei momenti difficili e i nomi fatti sono quelli di professionisti preparati. Gasp in nazionale? Ha le capacità per questa avventura, però bisogna vedere se il mister preferisce un lavoro quotidiano di campo o se vuole staccare un po’ la spina e dedicarsi al ruolo di selezionatore.
Chi ha sorpreso di più di questo Genoa?
Pavoletti è un attaccante che mi piace molto, vede sempre la porta. Ansaldi è un giocatore di classe superiore, De Maio si sta confermando su buoni livelli e Perin è sempre Perin, un portiere di grande spessore. Da chi ripartire il prossimo anno? Questa sarebbe veramente una grande base sui cui programmare il futuro.
Salvezza conquistata. Ora l’obiettivo è il derby?
Il Genoa è salvo, un obiettivo raggiunto con merito. Adesso la squadra potrà giocare con maggiore libertà e levarsi soddisfazioni importanti, la stracittadina è una di queste. Il Derby è una gara a parte e mi auguro che i rossoblu possano trionfare.
Riccardo Cabona
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