Il consiglio a Diego Perotti arriva da un ex che ha sempre dato il cuore e l’anima per la squadra: proprio per questo la portata del messaggio risulta essere più forte. Pianetagenoa1893.net ha intervistato Gennaro Ruotolo.
Dal suo punto di vista, ci può spiegare cosa significa affrontare la Juventus? “Dopo la prestazione col Borussia Dortmund è ancora più dura perchè hanno dimostrato di essere in un grande momento di forma psicofisica: però nel calcio nulla è già scritto”.
Come si affrontano i campioni d’Italia? “Sicuramente il Genoa non troverà una Juve stanca e ci sarà bisogno di un atteggiamento diverso rispetto alla gara col Chievo: l’importante è essere propositivi e avere voglia di superarsi”.
In questo Genoa vede qualche Ruotolo dei tempi d’oro? “Per la sua capacità d’inserimento e finalizzazione Andrea Bertolacci ha dei punti in comune con quello che era il mio stile di gioco, anche se correvo di più”.
Che succede a Perotti? “Dopo un grande avvio di stagione sta incontrando qualche difficoltà, ma anche così è sempre fastidioso per gli avversari. Può migliorare ancora con questa maglia, basta che qualche volta sia più egoista e pensi a come risolvere da solo la partita”.
Per un finale di stagione degno dell’inizio, è giusto schierare Borriello al posto di Niang? “Il francese l’ho visto molto bene quando ha giocato da laterale nel tridente, Borriello invece è una punta pura che ha bisogno di spazi per agire: possono stare assieme a Perotti tutti assieme, Gasperini ha di che divertirsi con loro”.
Alessandro Legnazzi
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