ESCLUSIVA PG, DOTT. VIVIANI: «Destro può recuperare per Genoa-Sassuolo. Tempi più lunghi per Criscito e Vanheusden»

«Spero che la lesione del capitano sia di lieve entità» spiega il medico genoano


Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Dopo la nota medica diramata dal Genoa nella giornata di martedì, recante le diagnosi degli infortuni di Mimmo Criscito, Destro, Vanheusden e Bani, Pianetagenoa1893.net ha intervistato in esclusiva il dottor Riccardo Viviani che, oltre a essere medico dell’Ospedale di Lodi e aspirante medico sportivo, non nasconde il proprio tifo per il Grifone.

«Gli infortuni di Bani e Destro hanno all’incirca lo stesso livello di gravità. Innanzitutto l’edema non è la diagnosi di una patologia, bensì la conseguenza di un trauma diretto, come una ginocchiata o altro scontro di gioco, dal quale discende una contrattura o un piccolo stiramento. La terminologia edema è aspecifica ma la nota medica del club non accenna a versamenti di sangue, il che è positivo per Bani che può recuperare entro una decina di giorni. Ballardini potrà rischiare il difensore contro il Sassuolo e, alla peggio, sostituirlo al minimo fastidio» esordisce il dottor Vivani.

Poi un passaggio su Destro: «Per quanto riguarda l’attaccante del Genoa, colpito da una contrattura al muscolo semimembranoso, fondamentale per correre e calciare, fanno ben sperare le parole “accertamento diagnostico negativo”: l’infortunio è lieve e probabilmente potrà essere impiegato per il prossimo turno. Destro e Bani necessitano di una semplice terapia conservativa, ossia riposo, ghiaccio, sollevamento dell’arto e compressione».

Più complicate le situazioni di Vanheusden e Criscito. Il capitano del Genoa deve recuperare da un problema alla caviglia rimediato a Salerno dopo uno scontro fortuito con Gagliolo che gli ha fatto terminare anzitempo la partita uscendo senza appoggiare il piede: «Mimmo? Ci auguriamo che la lesione sia di lieve entità, uno o massimo due mesi: la rottura, invece, necessiterebbe un intervento di ricostruzione, e almeno tre mesi di tempo, con il rischio di recidiva – spiega Viviani – La condropatia di Vanheusden è una patologia di base a livello cartilagineo del ginocchio che il Genoa ha rilevato adesso ma è presumibile che Zinho se la trascinasse fin da bambino: senza ulteriori approfondimenti, è meglio non esprimersi sui tempi di recupero del belga».

La video intervista al dottor Viviani prosegue con due domande: una sui flessori, dopo i problemi di Felipe Caicedo, e l’altra sull’opportunità dei richiami atletici durante la sosta delle Nazionali. Clicca sul video per riprodurre l’intervento integrale.

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.