Campionato 1914/1915, il settimo sigillo: poker del Genoa all’AC Ligure

Campionato Italiano di Prima Categoria 1914/1915 Risultati e classifiche di domenica 1° novembre 1914 ITALIA SETTENTRIONALE Girone Eliminatorio A    Risultati della V giornata: ad Acqui Terme (AL): Acqui-Savona 0-5; a Genova: Andrea Doria-Alessandria 2-1; a Bolzaneto (GE): Associazione del Calcio Ligure [Genova]-Genoa 1-4.    Classifica dopo la V giornata: Genoa punto 8; Alessandria punti […]


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Campionato Italiano di Prima Categoria 1914/1915

Risultati e classifiche di domenica 1° novembre 1914

ITALIA SETTENTRIONALE

Girone Eliminatorio A

   Risultati della V giornata: ad Acqui Terme (AL): Acqui-Savona 0-5; a Genova: Andrea Doria-Alessandria 2-1; a Bolzaneto (GE): Associazione del Calcio Ligure [Genova]-Genoa 1-4.

   Classifica dopo la V giornata: Genoa punto 8; Alessandria punti 7 e Savona punti 7; Andrea Doria [Genova] punti 6; Associazione del Calcio Ligure [Genova], Acqui punti 0 [Associazione del Calcio Ligure [Genova] ed Acqui una partita in meno].

Girone Eliminatorio B

   Risultati della V giornata: a Torino: Torino-Piemonte [Torino] 4-0; a Valenza Po (AL): Valenzana-Vigor Torino 0-2; a Biella (NO): Veloces Biella-Juventus 0-4.

   Classifica dopo la V giornata: Torino punti 9; Vigor Torino punti 8; Juventus punti 7; Piemonte [Torino] punti 3; Valenzana punti 2; Veloces Biella punti 1.

Girone Eliminatorio C

   Risultati della V giornata: a Novara: Novara-Pro Vercelli 1-2; a Milano: Racing Libertas Milano-Casale 0-2; a Milano: Nazionale Lombardia [Milano]-Savoia [Milano] 2-0 [per forfait]. 

   Classifica dopo la V giornata: Pro Vercelli punti 9; Casale punti 8; Novara punti 6; Nazionale Lombardia [Milano] punti 5; Racing Libertas Milano punti 2; Savoia [Milano] [ritirato dal campionato] punti 0.

Girone Eliminatorio D

   Risultati della V giornata: a Maslianico (CO): Chiasso-Bologna 2-2; a Milano: Juventus [Italia]-Milan 0-6; a Modena: Audax Modena-Associazione del Calcio Milanese 2-2.

   Classifica dopo la V giornata: Milan punti 10; Chiasso punti 7; Juventus Italia [Milano] punti 6; Bologna punti 4; Associazione del Calcio Milanese punti 3; Audax Modena punti 2.

Girone Eliminatorio E

   Risultati della V giornata: a Brescia: Brescia-Unione Sportiva Milanese 1-1; a Cremona: Cremonese-Internazionale Milano 1-5; a Como: Como Modena [rinviata].

   Classifica dopo la V giornata: Internazionale Milano punti 8; Como [una partita in meno], Unione Sportiva Milanese, Brescia punti 5; Cremonese punti 4; Modena [una partita in meno] punti 1.

Girone Eliminatorio F

   Risultati della V giornata: a Padova: Padova-Petrarca Padova 2-0; a Venezia: Venezia-Hellas [Verona] 0-1; ad Udine: Udine-Vicenza 0-2.

   Classifica dopo la V giornata: Vicenza punti 10; Hellas [Verona] punti 8; Padova punti 5; Venezia punti 4; Petrarca Padova punti 2; Udine punti 1.

ITALIA CENTRALE

Girone Toscano

   Risultati della I giornata: a Firenze: Libertas Firenze-Prato 8-1; a Pisa: Pisa-Società per gli Esercizi Sportivi SPES [Livorno] 3-0; a Livorno: Virtus Juventusque [Livorno]-Firenze 1-1; a Lucca: Lucca-Itala Firenze 2-0 [per forfait].

   Classifica dopo la I giornata: Libertas Firenze, Pisa, Lucca punti 2; Virtus Juventusque [Livorno], Firenze punti 1; Società per gli Esercizi Sportivi SPES [Livorno], Prato, Itala Firenze [ritiratasi dal Campionato prima del suo inizio; i risultati a tavolino vengono inseriti nella classifica] punti 0.  

Girone Laziale

   Risultati della I giornata: a Roma: Fortitudo [Roma]-Juventus [Roma] 2-4; a Roma: Lazio-Audace [Roma] 3-2; a Roma: Roman-Pro Roma 6-2.

   Classifica dopo la I giornata: a Roma: Roman, Juventus [Roma], Lazio punti 2; Audace [Roma], Fortitudo [Roma], Pro Roma punti 0.

ITALIA MERIDIONALE

Girone Campano

   Il campionato avrà inizio domenica 18 aprile 1915.

CRONACA DI Associazione del Calcio Ligure [Genova]-Genoa 1-4

Con due doppiette di Santamaria I e Sardi I il Genoa vince agevolmente il derby esterno con l’Associazione del Calcio Ligure

BOLZANETO, 1° novembre 1914

   Nello scorso campionato, come si ricorderà, partecipava al massimo campionato il Foot Ball Club Liguria di Sampierdarena, formazione «errante», in quanto priva di un proprio terreno di gioco (ad esempio, disputò l’incontro casalingo – non portato a termine per la pioggia – con il Genoa a San Gottardo e la ripetizione sul terreno dei rossoblù a Marassi). Quest’anno, dopo la fusione con l’Itala di Rivarolo, la squadra, che si chiama Associazione del Calcio Ligure – comunemente chiamata A.C. Liguria – ha un suo campo di gioco, che si trova a Bolzaneto, in via Cristoforo Colombo, e che oggi, grazie anche alla splendida giornata di sole, era discretamente affollato, soprattutto di sostenitori genoani. La squadra che ha per allenatore il fratello maggiore del noto portiere della Juventus Faroppa II, è più solida dell’Acqui quando deve affrontare squadre di caratura superiore, ma dovrà contendere fino alla fine del girone ligure-piemontese alla formazione termale il quinto e penultimo posto in classifica. Lo scontato copione dell’incontro (giocato con discreto impegno dagli ospiti e una forse eccessiva rudezza dai padroni di casa e diretto in maniera insoddisfacente dal signor Pippo di Genova) prevedeva il predominio territoriale genoano e qualche sortita in avanti dei ligurini per alleggerire la costante pressione degli ospiti. Curiosamente nel Liguria il capitano e centravanti è quel Marchetti che per vari anni ha difeso la porta prima dell’Andrea Doria e poi del Genoa, il quale oggi si è tolto la soddisfazione di segnare la «rete della bandiera», di ottima fattura, all’inizio della ripresa. Nel quarto d’ora finale del primo tempo il Genoa era andato a segno due volte con Santamaria I e una, su calcio d’angolo battuto dall’esordiente Magnani, che ha degnamente sostituito l’infortunato Walsingham, con C. Sardi I (oggi sovente impreciso), il quale avrebbe poi fissato il risultato sul definitivo 4-1, sfruttando forse l’unica incertezza del portiere Boldrini I su tiro di Santamaria I. Garbutt ha riproposto a guardia dei pali Gnecco, che l’anno scorso difendeva la porta del F.B.C. Liguria e che oggi non è stato ben protetto, come solitamente accade, dai due terzini Casanova II e R. De Vecchi. Nel complesso, la vera notizia di una giornata di Campionato che per il Genoa rappresentava nient’altro che una «tappa di trasferimento» è la sconfitta per 1-2 dell’Alessandria sul campo dell’Andrea Doria, che, a distanza di una sola settimana, restituisce agli uomini di Garbutt il primato in classifica nel girone.  

 

Stefano Massa

   

 CITAZIONE DA Il SECOLO XIX: Se i genoani non segnarono un maggior numero di goals, questo lo devono unicamente al bravo portiere Boldrini [I], il quale seppe sventare [un gran numero d]i tiri insidiosi di tutti gli attaccanti avversari.

   Ci sia permesso dire, a questo proposito, che se i due backs (che pure lavorarono bene) fossero stati ancor più attenti, anziché rimproverarlo, avrebbero potuto benissimo risparmiare [alla propria squadra di incassare] due goals.

   Nella ripresa, incoraggiati dall’ottima difesa di Boldrini [I], gli avanti ligurini riescono a portarsi sotto la rete di Gnecco, dando modo a Marchetti di salvare l’onore, segnando un bellissimo goal.

   I rosso-bleu hanno giuocato con troppa confidenza, ciò che costò loro nella ripresa il risultato pari con un goal a uno.

   CITAZIONE DAL GUERIN SPORTIVO: La partita si svolse monotona anzi che no, con prevalenza assoluta del «Genoa», essendo gli [uomini dell’]A.C.L. riusciti [solo] a far qualche scappata [cioè: ripartenza]. In una di queste riuscirono nella ripresa a marcare l’unico loro goal; mentre il «Genoa», sempre all’attacco, sia per la magnifica difesa del portiere Boldrini [I] sia per la [mancanza di] fortuna sia per [la] mancanza di decisione del centro avanti «rosso-bleu»[, C. Sardi I,] non marcò [segnature] che quattro volte. Domenica la coppia dei terzini del Genoa non soddisfece come al solito: poiché [R.] De Vecchi e Casanova [II] si trovavano quasi sempre sulla stessa linea [all’epoca, visto che c’era la regola del fuorigioco «a tre», i due terzini «metodisti», i quali, differentemente dai mediani, che marcavano «a uomo», erano disposti «a zona», giocavano solitamente non in linea, in modo di cercare di far terminare in posizione irregolare gli avversari e, se il tentativo andava a vuoto, di far rioccupare velocemente la posizione a quello dei due che era posizionato più avanti], in modo che dovevano tutti e due affannarsi a rincorrere gli «avanti» avversari da oltre metà campo. È un sistema [di gioco] pericoloso, che potrà arrecare delle amarezze alla bella squadra di Garbutt.

   Referée il signor Pippo della «Doria», [all’epoca gli arbitri erano tesserati di società «terze»], che apparve alquanto indeciso.

CITAZIONE DAL CAFFARO: dopo l’uscita del pubblico dal campo [dell’Andrea Doria], nei pressi del Ponte Regina Elena, il rag. Chiarvetto dell’Alessandria F.B.C.- [cioè come strascico] dei incidenti verificatisi domenica scorsa tra Alessandrini e Genoani in Alessandria – venne affrontato da un individuo non ancora bene identificato e riportò una seria ferita di [sic!] taglio ad un orecchio.

Note all’incontro Associazione Calcio Ligure [Genova]-Genoa 1-4

La partita ha inizio nel “Campo dell’Associazione Calcio Ligure”, sito a Bolzaneto (GE) in via Cristoforo Colombo, alle ore 15,20 di domenica 1° novembre 1914 agli ordini del signor Pippo di Genova, socio dell’Andrea Doria. L’Associazione Calcio Ligure [Genova] ha per allenatore Faroppa I e il Genoa Garbutt. Al 30’ del 1° tempo il Genoa passa in vantaggio grazie a una realizzazione di Santamaria I, che due minuti dopo segna la seconda rete per i rossoblù. Al 44’ C. Sardi I fissa il risultato del 1° tempo sul 3-0 per gli ospiti. Nella ripresa i padroni di casa accorciano le distanze al 5’ con una segnatura di Marchetti I e al 24’ C. Sardi I segna la rete del definitivo 4-1 per gli ospiti.

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