La Gasp-trap ingabbia il leone Milito

Gasperini ha svolto stasera un capolavoro tattico a Milano e ha conquistato un punto e battuto ai punti il suo collega Mourinho. Il 4-5-1 schierato dal tecnico rossoblù a San Siro ha completamente frenato l’Inter che ha avuto un atteggiamento di gioco spocchioso e lezioso, facilitando le cose ai Grifoni. Il Genoa ha ottenuto uno […]


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Gasperini ha svolto stasera un capolavoro tattico a Milano e ha conquistato un punto e battuto ai punti il suo collega Mourinho. Il 4-5-1 schierato dal tecnico rossoblù a San Siro ha completamente frenato l’Inter che ha avuto un atteggiamento di gioco spocchioso e lezioso, facilitando le cose ai Grifoni. Il Genoa ha ottenuto uno strameritato 0-0 attraverso due chiavi: la prima è stata la marcatura perfetta su Milito. Anzi, voglio mutuare un termine dal basket: Gasp ha svolto sul principe un vero e proprio “box” svolto a turno da Sokratis, Moretti e Bocchetti, ossia una chiusura a francobollo perfetta senza adoperare falli particolari. Per dire ancora meglio: una vera e propria Gas-trap che ha bloccato l’attaccante argentino. Sasà mi aveva confessato in settimana come avrebbe voluto fermare il suo ex compagno. Ecco le sue dichiarazioni «non dimentico che non appena l’arbitro fischierà l’inizio della partita è un avversario da controllare e marcare attentamente: ovviamente anche con la massima sportività». E così è stato. Anzi, avevamo parlato di come affrontare in dialetto napoletano: usando particolarmente la “cazzimma” o “cajmma”, termine non facilmente traducibile in italiano. Approssimativamente significa qualcosa ben più della cattiveria: Sasà e i suoi compagni sono stati di parola e l’hanno usata a dovere, senza però ricorrere a scorrettezze. Non a caso è stato ammonito il solo Criscito. E l’hanno usata anche i rossoblù del centrocampo (menzione speciale per Zapater e Rossic che hanno svolto un efficace lavoro di contenimento) che, con il rinforzo di Sculli, non hanno consentito a Stankovic e Snejider di ragionare e creare palle pericolose per gli attaccanti. Voglio dare un encomio a Beppe che ha sfoderato una prestazione straordinaria da vero “uomo ovunque”: mercoledì prossimo, nella celebrazione per un anno di vista di Pianetagenoa1893.net, lo premieremo per la sua tenacia e la sua voglia di lottare. Non lo ha fermato neppure un problema fisico nel corso del primo tempo.

In più sulle fasce non c’è stato il consueto apporto di Maicon e di altri nerazzurri: merito della partita perfetta di Criscito e Mesto che hanno “tappato” i rispettivi settori e hanno cercato di servire palloni giocabili per Suazo. Purtroppo l’attaccante honduregno aveva davanti gli unici due nerazzurri che hanno giocato in modo più che sufficiente, Lucio e Samuel: ma gli va dato atto di aver mostrato tanta buona volontà tenendo sulla corda la difesa avversaria. Vista la partita di stasera, si prova tanta rabbia per l’incredibile sconfitta di domenica scorsa col Bologna in casa. Però Gasperini ha tratto beneficio da quello scivolone: il Genoa ha finalmente compiuto una partita come sa fare. Adesso arriva il Cagliari: occorre la stessa concentrazione di stasera per ottenere la vittoria necessaria per poter concorre all’Europa League.

Infine, permettetemi una serie di ringraziamenti per il primo compleanno di Pianetagenoa1893.net che festeggeremo mercoledì prossimo nel Museo curato amorevolmente dalla Fondazione Genoa. Innanzitutto a 1.700.000 visitatori unici che hanno scelto il nostro giornale, il primo quotidiano che parla del mondo genoano: ci hanno consentito di crescere giorno dopo giorno e hanno premiato la nostra linea editoriale. Ringraziamo anche i 3500 amici su Facebook che leggono e commentano le nostre notizie. Un grazie sentito alla Fondazione e al Genoa cfc per la collaborazione nel nostro lavoro. Un ringraziamento anche a tutti i colleghi dei media genovesi che ci hanno accolto con simpatia: in modo particolare agli amici Giovanni Porcella (e la banda tutta) di Primocanalesport, Nur El Gawaari di Radio Babboleo, Michele Corti di Telegenova-Radio 19, Pinuccio Brenzini (che ci ospitò un anno fa a Telenord portandoci fortuna) e Susanna Grenzing di Telegenova. Ringraziamenti anche al collega Giulio Nardi di Tef Channel per i suoi collegamenti settimanali con la nostra redazione. Un grazie all’Acg e al suo presidente Leo Berogno. Un grazie anche ai Figgi du Zena, al presidente Davide Traverso, e a tutti i club (e sono tanti) che abbiamo intervistato nel corso di quest’anno. Un grazie infine all’editore di Tuttomercatoweb, Andrea Pasquinucci, ai sui collaboratori dello staff tecnico e al direttore Michele Criscitiello. Una promessa: ci impegnamo a offrire con il nostro piccolo giornale un lavoro sempre efficace e interessante per i nostri lettori.

Marco Liguori

RIPRODUZIONE (ANCHE PARZIALE) DELL’ARTICOLO CONSENTITA PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE: WWW.PIANETAGENOA1893.NET

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