Ecco chi è Antonio Rosati, vicepresidente esecutivo del Genoa

Antonio Rosati. In queste ore tutti i Genoani si stanno chiedendo chi sia e cosa faccia questo giovane, rampante e ambizioso 44 enne in procinto (pare) di rilevare da Enrico Preziosi un pacchetto azionario della società più antica d’Italia. In realtà, dopo la sua precisazione di martedì scorso rilasciata anche a Pianetagenoa1893.net Rosati sarà soltanto […]


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Antonio Rosati. In queste ore tutti i Genoani si stanno chiedendo chi sia e cosa faccia questo giovane, rampante e ambizioso 44 enne in procinto (pare) di rilevare da Enrico Preziosi un pacchetto azionario della società più antica d’Italia. In realtà, dopo la sua precisazione di martedì scorso rilasciata anche a Pianetagenoa1893.net Rosati sarà soltanto vicepresidente esecutivo.

Diciamo subito che rispetto a tante cordate accostate negli anni, presenti e passati, al Genoa, il “Conte” Rosati, con la sua HDC, appunto Holding del Conte, è realmente calato nell’economia reale italiana. Sembrerà banale, ma dopo aver letto di arabi, kazaki, nobili e cani ereditieri, sicuramente parliamo di un imprenditore che presenta un biglietto da visita composto da credibilità, sudore ed economia reale.

La HDC è un gruppo molto dinamico, che nel 2011 ha sviluppato circa 75 milioni di fatturato operando in vari settori industriali. Il Gruppo principalmente opera, tramite il “sub gruppo OMG”, nel settore della produzione e vendita di macchine industriali, di movimentazione terra principalmente, sia in Italia sia all’estero. La HDC ha anche una importante partecipazione nel Consorzio Geco, milanese, colosso della logistica integrata in outsourcing (servizi di movimentazione merce). La Holding di Rosati è attiva anche nel settore nautico, in particolare della produzione e commercializzazioni di imbarcazioni da diporto, settore in violenta crisi soprattutto in Italia, soprattutto per gli effetti della “criminalizzazione mediatica” per i proprietari di beni di lusso. Rosati è infine entrato nell’industria del pallone comprando in serie C il Varese e costituendo anche una società specializzata nella comunicazione e nell’editoria. E come tutti i gruppi industriali che si rispettino, il Gruppo possiede un portafoglio immobiliare.

E’ difficile dare un giudizio completo su Rosati e la sua HDC. Tuttavia non può non colpire l’estrema vivacità imprenditoriale, considerato soprattutto il contesto economico di questi anni.

Sicuramente l’acquisto integrale del Genoa, che assorbirebbe molte più risorse economiche e mentali, rappresenterebbe per l’imprenditore un notevole salto di qualità. Soprattutto a livello d’immagine.

Federico Santini

federico.santini@yahoo.it

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