Deliziosa cena alla milanese al ristorante Ferraris, preparata dal master chef Juric

La difesa ferrea e le fasce, cardini del gioco del tecnico genoano

Marco Liguori (Pianetagenoa1893.net)

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Delizioso menù alla milanese ieri sera a cena al Ferraris. Risotto e cotoletta preparati dal master chef Ivan Juric: inutile dire che tutti voi, miei cari amici genoani da Boccadasse al Mato Grosso, abbiate gradito. Non solo: il Genoa ha replicato contro il Milan lo stesso risultato (3-0) del derby dello scorso 8 maggio, quando il tecnico rossonero Vincenzo Montella era sulla panchina della Sampdoria. Deliziose coincidenze: davvero una serata da gourmet rossoblù che ha fatto leccare i baffi a tutto il Popolo rossoblù. Non solo: è stato cancellato alla grande il passo falso del derby.

Similitudini a parte, Juric ha preparato questa vittoria ponendo la sua attenzione in modo ancor più accentuato, rispetto alle precedenti gare, sulla difesa. In particolare, il Grifone ha praticamente impedito al Diavolo di giocare sulle fasce, ma l’ha costretto a svolgere uno sterile palleggio in orizzontale: ne ha risentito molto il reparto offensivo che ha ricevuto pochi palloni giocabili, soprattutto nel primo tempo. Non solo: Honda, Bacca e Niang sono stati blindati dalle marcature di Munoz, Burdisso e Izzo che non gli hanno lasciato tregua. Nella zona mediana il controllo è stato rossoblù, con Rincon (gran cross per l’1-0 di Ninkovic) e Veloso. Dicevo delle fasce: le due catene Edenilson-Rigoni (spostatosi poi in fase difensiva su Locatelli) e Laxalt-Ninkovic hanno funzionato a dovere. Il compito per i rossoblù è stato agevolato dall’espulsione di Paletta: un brutto fallo inutile che ha avuto l’effetto di concedere la superiorità numerica ai padroni di casa. Quando poi tra questi ultimi è entrato Lazovic, è stata notte fonda: il serbo ha iniziato a scagliare i suoi cross teleguidati verso l’altro nuovo entrato Pavoletti e il Diavolo è finito all’Inferno.

Ora bisogna bere e brindare alla vittoria. Ma non bisogna dimenticare che domenica prossima c’è la trasferta alle 12.30 a Bergamo contro l’ex Gasperini: si spera in un pranzo succulento per Juric e i suoi uomini. Passo e chiudo!

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