COSA VA, COSA NON VA: Lazovic gol, Izzo da fantascienza. Tre punti per riscattare San Siro

L'analisi di Genoa-Fiorentina

Darko Lazovic (Getty Images)

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Ninkovic per Lazovic e tre punti per il Genoa. Contro la Fiorentina si è visto un grifone tatticamente impeccabile, partito a mille per trovare la rete del vantaggio per poi coprirsi e tutelare il parziale contro una squadra ottima sotto il profilo tecnico e della costruzione del gioco. Izzo ha disputato una gara straordinaria, Burdisso e Munoz chiuso la saracinesca e impedito ai viola di sfondare con i loro classici e pericolosi inserimenti. Rigoni non ha lasciato respiro a Badelj, mentre la presenza di Cofie sembra abbia ridato vigore a Veloso, ieri impeccabile in fase di regia. Nel secondo tempo particolarmente importante è stato il lavoro “sporco” di Cofie, in pressione bassa su Zarate quando arretrava a centrocampo per costringere Izzo a uscire alto su di lui e scaricare su Sanchez. Zarate colpisce una traversa che grazia il grifone

Cosa va

Difesa bunker e fase difensiva perfetta. Burdisso ha guidato il reparto da vero capitano, Izzo impressiona, Munoz una roccia.

Cofie prezioso. Chiamato in causa risponde presente e la sua presenza da l’impressione avere un effetto positivo su Veloso

Lazovic trova il gol e conferma il suo momento positivo. Giocatore ritrovato

Creare occasioni da rete concrete

Cosa non va

Laxalt, autore di una buona partita, sembra accusare un leggero calo di forma sotto l’aspetto del dinamismo

 

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