Correva l’anno 2016: il Genoa nella «prima» di Juric allenatore sconfisse a fatica il Lecce

I rossoblù sconfissero al Ferraris dopo una vera e propria battaglia i salentini per 3-2: gol di Veloso, Pandev e Pavoletti

Pavoletti festeggiato dopo il gol in Genoa-Lecce (Foto Genoa cfc)

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Sabato 13 agosto 2016 il Genoa, sulla cui panchina sedeva per la prima volta il neo-allenatore croato Ivan «Pirata» Juric (il primo tecnico straniero della compagine rossoblù dopo l’allontanamento sabato 14 marzo 1979 in seguito alla sconfitta interna per 0-1 contro il Brescia del tecnico uruguayano – poi naturalizzato italiano come oriundo – Hector Puricelli Seña), affrontò al “Luigi Ferraris” nell’anticipo del Terzo Turno Eliminatorio il Lecce, formazione militante in Lega Pro.

La partita si infiammò nella ripresa, a partire dal 2’ grazie al calcio di punizione vincente da 21 metri circa del «regista» portoghese del Genoa Miguel Luis Pinto Veloso, che venne deviato nell’angolino sinistro in maniera decisiva – nel senso che spostò l’originaria traiettoria, comunque indirizzata nello «specchio» della porta – di testa dal salentino Caturano, appostato in barriera.

In poco più di un quarto d’ora si materializzò tra i tifosi rossoblù lo «spettro» dell’ignominiosa sconfitta interna – 1-2 dopo i tempi supplementari martedì 15 dicembre 2015 – nella precedente Coppa Italia contro l’Alessandria, anch’essa formazione di Lega Pro, in cui militava quel Ferdinando Vitofrancesco autore del tiro da distanza ravvicinata ribattuto da Eugenio «il pararigori» Lamanna e ribadito in rete di sinistro da Franco Lepore per il pareggio salentino, seguito tre minuti dopo (al 18’) dalla rete, su assist di Caturano, con un tiro di interno destro nell’angolino destro di Giuseppe «Hulk» Torromino in un contropiede viziato da un evidente fallo sull’uruguayano Diego Sebástian «Valde» Laxalt Suárez non rilevato dal signor Claudio Gavillucci di Latina.

A quel punto Juric decideva di far entrare in campo l’argentino Lucas Ariel «la Mole» Ocampos per cercare la rimonta e al 26’, imbeccato dal venezuelano Tomás Eduardo «el General» Rincón Hernández, l’attaccante macedone Goran «Goghi» Pandev con un tiro di sinistro sull’uscita bassa del portiere italo-senegalese Lys «Gatto nero» Gomis I mise finalmente a segno la sua prima rete per il Genoa alla diciassettesima presenza ufficiale. Nove minuti dopo, su calcio d’angolo battuto dalla destra da «Miguel Veloso», Leonardo «Pavo-goal» Pavoletti segnò di testa la rete della vittoria rossoblù.

TABELLINO

Genova, sabato 13 agosto 2016, Stadio “Luigi Ferraris”, ore 18,00

Genoa-Lecce 3-2 [Anticipo del Terzo Turno Eliminatorio della Coppa Italia 2016/2017]

Arbitro: Gavillucci [Latina]

Spettatori: 10mila circa

Marcatori: nel 2° tempo Miguel Veloso (G) al 2’, Lepore (L) al 15’, Torromino (L) al 18’, Pandev (G) al 26’, Pavoletti (G) al 35’

Genoa (3-4-1-2): 23 Lamanna; 5 Izzo, 8 Burdisso I, 3 Gentiletti, 29 Fiamozzi (dal 16’ del 2° T.: 22 Lazović), 88 Rincón, 44 Miguel Veloso, 93 Laxalt; 27 Pandev (dal 40’ del 2° T.: 10 Ntcham); 19 Pavoletti, 13 Gakpé (dal 21’ del 2° T.: 11 Ocampos). Allenatore: Ivan Juric.

Lecce (4-3-3): 22 Gomis I; 2 Vitofrancesco, 5 Cosenza, 14 Giosa, 23 Ciancio; 10 Lepore, 6 A. Arrigoni (dal 29’ del 2° T.: 20 Maimone), 4 Mancosu II, 9 Vulov (dall’8’ del 2° T.: 11 Pacilli), 18 Caturano, 24 A. Doumbia (dall’8’ del 2° T.: 7 Torromino). Allenatore: Pasquale Padalino.

Stefano Massa

(membro del Comitato Ricerca e Storia del Museo della Storia del Genoa)

 

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.