Qui Pegli. Grande attesa oggi a Villa Rostan per la presentazione ufficiale dell’ultimo acquisto del Genoa David Velazquez Suazo. L’attaccante arriva puntuale all’incontro con la stampa e si dice subito contento di essere a Genova, ringraziando la Società che ha creduto in lui. Suazo, che dimostra subito una buona padronanza dell’italiano, afferma di essere arrivato al Genoa per collaborare, per dare il proprio contributo e per aiutare la squadra: «Mi sono trovato subito bene con i compagni durante l’amichevole con l’Alessandria. Mi hanno aiutato ad ambientarmi e l’esordio è stato positivo nonostante l’esito della partita». Suazo è determinato, ha voglia di dare il massimo, mettersi in mostra con gli altri giocatori e giocare partite importanti e impegnative come le future di campionato.
Per Suazo la partita di domani con il Milan è significativa, poiché in passato è stato conteso dal club rossonero e dall’Inter, che poi lo ha acquistato: «Non sarà il mio derby, il passato è passato; ora il mio futuro è con il Genoa e il mio derby sarà solo quello con la Sampdoria. Sono contento della scelta che ho fatto e voglio dimostrare subito che il Mister e la Società hanno fatto una buona scelta nel darmi la loro fiducia».
L’attaccante ricorda il trascorso in nerazzurro: «L’esperienza con l’Inter, uno dei club più quotati del mondo, è stata positiva e sarà difficile da ripetere; ma ciò che ho imparato lo voglio mettere ora a disposizione del Genoa». Preferisce quindi evitare paragoni tra Mourinho e Gasperini.
Il Grifone è determinato nella partita con il Milan: «E’ possibile disputare una buona partita e fare il risultato, poichè i rossoneri sono forti in attacco ma dietro possono patire la velocità dei giocatori genoani» ha affermato. Suazo conosceva già in precedenza il Genoa, poichè gliene avevano parlato Milito e Motta, contenti dell’esperienza in rossoblu: «E’ una squadra che lotta sempre e non rinuncia mai». Ha inoltre affermato di aver dato la massima disponibilità a Gasperini, il quale gli ha chiesto il massimo impegno e ha raccomandato di non abbattersi se le prime partite non dessero subito buoni risultati.
L’honduregno ha scelto il numero 19 e crede che se la squadra manterrà la determinazione e la voglia di rincorrere il risultato le cose andranno per il verso giusto. «L’intenzione del Genoa è di fare meglio dell’anno passato: ci saranno partite difficili ma dimostrerò quello che valgo in campo e spero che il mio contributo porti a risultati migliori per la squadra» ha proseguito.
Suazo spera di essere al top della forma per i Mondiali: «E’ un evento storico per me e per il mio Paese, sono orgoglioso di aver raggiunto questo obiettivo».
Infine, ha preferito non rivelare il numero di goal che desidera realizzare durante l’anno: «Come tutti gli attaccanti, sono scaramantico!».
Andrea Oliveri
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