QUI PEGLI. Durante la conferenza stampa di oggi a Villa Rostan è stato presentato il libro “Genoa Club Malindi” dell’autore Freddie Del Curatolo, giornalista e tifoso genoano che da anni vive in Kenya e si occupa di solidarietà: infatti, il libro fa parte di un progetto di avvicinamento al calcio per i bambini africani, che vivono in condizioni di estrema povertà. «C’è un forte legame tra l’Africa e il Genoa – spiega l’autore – poiché l’Africa è la culla del mondo, dove è comparso il primo uomo, mentre il Genoa, con la sua lunga storia è da considerare la culla del calcio italiano».
Grazie al presidente Preziosi e all’associazione Karibuni onlus, sarà possibile costruire una scuola calcio nel distretto di Malindi. A questo progetto saranno destinati i proventi del libro.
La scuola calcio sarà in funzione della crescita e dello studio dei bambini africani: «La scuola sarà affidata a un tecnico locale e sceglierà una ventina di ragazzi dai dieci ai dodici anni in base al loro rendimento scolastico», spiega il presidente di Karibuni Gianfranco Raineri, presente alla conferenza; che, continua, «sarà un premio non solo per chi presenterà attitudine al calcio, ma soprattutto per chi dimostrerà di credere nel futuro con lo studio». Raineri e Del Curatolo hanno ipotizzato di coinvolgere nel progetto anche i tifosi mediante l’ adozione a distanza.
Raineri ha inoltre insistito nel ringraziare la società del Genoa e il presidente per aver «accolto la proposta con grande entusiasmo», sottolineando che il progetto non ha nessun obiettivo di business ma solo quello di creare un ponte tra l’Africa e la città di Genova attraverso la società genoana.
Presente anche Beppe Sculli, a nome della squadra: l’attaccante afferma che il Genoa è contento e orgoglioso di appoggiare questo progetto e ha trovato molto simpatica e significativa l’iniziativa dei ragazzi africani di accomunare in un disegno, gli animali dell’Africa e i giocatori rossoblu.
La presentazione ufficiale del libro avverrà domani a Genova a Palazzo Ducale alle ore 18,30.
Andrea Oliveri
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