La prima vittoria in campionato è stata accolta come una boccata d’aria fresca, ma Ivan Juric non vuole cali di tensione da parte dei suoi ragazzi. «Serenità in vista del Milan?No, abbiamo fatto soltanto la prima vittoria, vogliamo continuare a fare bene. Non siamo nella situazione di poterci rilassare, sicuramente siamo più allegri ma sempre affamati». Il Milan attuale sembra non attraversare un grande periodo di forma, ma Juric non si fida dei rossoneri. «Loro hanno grandi giocatori, hanno iniziato bene la stagione. Ora hanno delle difficoltà, più di risultati che di gioco. Noi dobbiamo pensare esclusivamente a noi , vogliamo fare bene. Lapadula? Sta bene, devo ancora decidere se giocherà lui o Galabinov. Non so se giocare contro il Milan sia uno stimolo in più per lui. Non credo che il derby perso li abbia messi in difficoltà, sono campioni, sono abituati alla pressione. Qualche ballottaggio c’è, ma tutti hanno fatto un’ottima settimana, stanno bene. Spolli e Cofie unici assenti. Non penso alle tre gare in una settimana, vedremo più avanti. Ho sempre avuto la sensazione che la squadra fosse fiduciosa, sia dal punto di vista del gioco che delle idee. Dopo tanti risultati negativi la squadra pensava comunque a giocare, è un bel segnale. La vittoria è un premio per tutti il lavoro svolto finora. Con il Cagliari mi è piaciuta per tutto il primo tempo dove abbiamo dominato, non siamo andati neanche in difficoltà dopo il 2-1. Sono convinto, come ripeto dall’inizio dell’anno, che la mia squadra può fare bene contro chiunque. Logico soffrire contro le grandi, contro di loro è più difficile perchè il colpo del campione può risolverti la partita. Noi andremo a fare la nostra gara con l’intenzione di fare punti». A Cagliari tutti hanno ammirato un grande Taarabt, è finalmente tornato il giocatore capace di spostare gli equilibri?«Taarabt è alla prima vera partita da Taarabt, ora deve continuare così, la continuità di prestazione è fondamentale». Sembra scritto nel destino del Genoa dover trovare sulla propria strada squadre in difficoltà: dopo il Cagliari, ecco i rossoneri di un Montella tutt’altro che tranquillo, ma Juric non è dello stesso avviso. «Imprevedibile il Milan? Penso che hanno linee di gioco e di passaggio, si vede il lavoro dell’allenatore per come si muovo. Hanno fatto bene, ora pagano un po’ di disattenzioni individuali e lo scotto di avere tanti giocatori nuovi, ma hanno un’idea di gioco per come cercano di far male all’avversario. Loro non sono sballottati, la squadra è nuova, hanno speso tanti soldi e non si può pensare vada subito al massimo. Noi abbiamo sempre da perdere, dobbiamo fare punti». Il Grifone sembra aver cambiato marcia grazie ad alcuni giocatori all’apparenza fuori dai piani di Juric, ma che al momento del loro impiego stanno portando un contributo concreto alla causa rossoblù. «Taarabt, Rigoni, Rosi, giocatori che sembravano fuori? Sono tutti giocatori del Genoa. Ho l’ opportunità di vederli allenarsi tutti i giorni, e li valuto per quel che possono dare. Se vedo che possono dare un contributo alla squadra io li inserisco. Loro stanno facendo bene, gli altri al momento fuori devono farsi trovare pronti. Centurion rientra in questa discorso, la mia storia qui dimostra che ci sono occasioni per tutti, poi dipende da tanti fattori, ma se ritengo che possono giocare io non escludo nessuno. Centurion si allena con noi. Punito a causa di un video? Per me fuori dal campo possono fare ciò che vogliono, ma in campo devono allenarsi a tutta. È normale che se proviamo un 10 contro 10 qualcuno resta fuori, ma non ho altra scelta. Ultimamente è toccata a lui essere uno di questi 5 spettatori , ma non è assolutamente escluso».
Juric: “Tutti i giocatori a disposizione fanno parte del progetto, a Milano per fare punti”
Il tecnico croato in conferenza: "Non possiamo rilassarci dopo una sola vittoria. Lapadula sta bene, deciderò all'ultimo se giocherà lui o Galabinov".