JURIC: “Confronto Pavoletti-Immobile? Sono attaccanti con caratteristiche diverse”

Il tecnico in conferenza stampa: "Affrontare la Lazio non è facile, se li pressi alto ti possono colpire in contropiede con i loro velocisti"

Ivan Juric in conferenza stampa

Mattinata di conferenza per Ivan Juric al quartier generale di Villa Rostan. Il mister ha toccato vari punti tra cui il lavoro settimanale durante la pausa e naturalmente la difficile partita contro i biancocelesti ormai alle porte: “Abbiamo lavorato bene, sono contento. Izzo e Pavoletti forse hanno perso qualcosa anche se non hanno giocato con la nazionale, ma tutto sommato è andata bene”.
Sulla Lazio: “E’ una squadra di alto livello, con grande qualità generale e velocità in fase offensiva”. Edenilson o Lazovic? “Stanno bene tutti e due, deciderò nelle prossime ore”.
Il tecnico prosegue: “Ocampos ogni tanto sente dolore. Abbiamo fatto una tipologia di lavoro particolare per cinque o sei giorni e ora sta bene”. Juric torna a parlare degli avversari: “Affrontare la Lazio non è facile, se li pressi alto ti possono colpire in contropiede con i loro velocisti , se li aspetti bassi possono colpirti con i saltatori sui calci da fermo. Sono una squadra complicata da affrontare”.
“È una bella cosa sapere che Ninkovic ha ritrovato la nazionale, potrebbe dargli fiducia. Rincon è capitano del Venezuela ed è molto legato al suo paese. Pavoletti avrei preferito lavorasse di più con noi. Non credo che il confronto con Immobile possa stimolarlo di più, sono attaccanti diversi”.
Sulla panchina avversaria il mister troverà Inzaghi, allenatore emergente che in questa stagione sta stupendo per il gioco espresso dalla sua squadra : “Inzaghi sta facendo bene. Certo, allenare Mantova e Crotone mi ha dato più esperienza a livello formativo rispetto a una primavera dove non ci sono pressioni.  Ha una grande rosa a disposizione, tutti di un livello altissimo. Savic è fantastico negli inserimenti, stessa cosa Parolo. In attacco hanno un reparto tecnico e potente con elementi in grado di cambiare la partita con una giocata.
In conclusione il mister ha risposto sul caso Ntcham: “Per me  quello che ha fatto è una cosa molto grave. È vero che possiamo considerare il fattore età, però deve crescere. Lo Stato punisce chi guida una macchina senza patente”.
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