Qui Pegli/Ivan Juric, detto “Il guerriero”, ha dato prova della sua indole battagliera nell’incontro con la stampa avvenuto oggi a Villa Rostan. Il centrocampista ha innanzitutto smentito ciò che è stato recentemente scritto sui giornali: «Non ho mai detto che domenica prossima senza Milanetto sarà difficile, anzi, mi sembra un’affermazione ingiusta nei confronti di chi altri sa giocare bene all’interno della squadra» ha affermato, nonostante consideri Omar uno dei giocatori a più alto livello del Genoa.
Juric non considera pesante la sconfitta con la Lazio: «E’ stata una partita che non è andata bene poichè è stata condizionata da episodi, ma non è stata una sconfitta. Speravamo però in una vittoria per poter dare maggiore continuità al nostro gioco».
La partita di domenica non ha demoralizzato i giocatori rossoblu, concentrati nell’incontro in Europa League contro il Valencia: «Giovedì dovremo giocare al massimo, poichè ci troveremo davanti una squadra dinamica e molto più forte di noi, che può contare su giocatori di valore». Il Genoa cercherà di sorprendere gli spagnoli con ritmo e aggressività: «La partita è importante per la società e per i tifosi, il cui supporto ci aiuta sempre molto. Speriamo di farli assistere ad una partita spettacolare, di spessore e buon gioco. Dobbiamo cercare di qualificarci» ha dichiarato Juric.
L’incontro però non é da considerarsi per caratteristiche alla pari del derby: «C’è un abisso tra Valencia e Sampdoria, gli spagnoli hanno perso finora solo una partita e ciò dimostra che sono una squadra completa». Il centrocampista ha inoltre tracciato un bilancio sul Genoa del 2009: «Ci sono stati molti risultati positivi, ma abbiamo anche incontrato tante difficoltà». E’ comunque fiducioso sul futuro della squadra, poiché «non tutti i giocatori hanno ancora dato il loro massimo», afferma.
La squadra spera nella vittoria delle prossime due partite: «Bisogna essere esigenti con se stessi e se riusciremo a recuperare presto gli infortuni diventeremo più competitivi». Per Juric, infine, quella di giovedì è la partita dell’anno: «Il Valencia è una squadra prestigiosa, e passare il turno significherebbe consolidare il valore che il Genoa ha dimostrato nelle partite degli ultimi tre anni. Ciò ci permetterebbe di fare un grande passo in avanti».
Marco & Andrea Oliveri
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