Ballardini: “Noi favoriti? Una battuta di Giampaolo”

Le dichiarazioni del tecnico rossoblù alla vigilia del derby. "Serenità dopo la vittoria con il Cagliari? In quel caso non avremmo capito nulla, con la serenità non ci facciamo nulla".

Ballardini durante l'intervista prima della cena di beneficenza del Genoa per il Gaslini (Foto Pianetagenoa1893.net)

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È scattata l’operazione derby, dopo 3 ko consecutivi il Genoa vuole rifarsi. «Samp sfavorita? È una battuta, la prendiamo come tale. Che Genoa troverà la Samp? Non lo so,, è la terza partita in una settimana, domani valuteremo la condizione di tanti, soprattutto di chi ha giocato entrambe le partite. So che i tifosi vivono il derby in  un modo molto sano, perchè a Genova ci si prende in giro nel senso buono del termine, penso si vada allo stadio insieme ed è un grande segnale di civiltà. Genova insegna questo. Il derby è  una partita diversa, sono emozioni diversi, mi viene difficile descriverle ora. Lo prepari parlando poco, sono tanti i motivi per fare bene. Non c’è stato molto tempo per prepararla, abbiamo fatto 2 partite in 3 giorni, è tutto così veloce e diverso, siamo curiosi di quello che potrà accadere. Avere meno tempo per prepararla ti permette di fare meno disastri, per un allenatore è un vantaggio. Quello bravo fa meno danni, quello molto bravo dà un’identità, quindi quel qualcosa in più. Non fare danni è un segnale di capacità: i  pochi giorni mi hanno favorito (sorride). La Sampdoria è una squadra che da tanti anni ha una struttura e uno spessore importanti. Sono sempre arrivati nei primi dieci negli ultimi anni, hanno qualità, personalità, mi sembra una squadra consapevole dei propri mezzi, lo si vede da come si esprimono  e dai risultati. Complimenti a loro per quello che hanno fatto e stanno facendo.  Il Genoa ha i punti che merita, come la Samp, noi facciamo un campionato per un obiettivo e loro per un altro: questo è il dato evidente. Se sei sereno non va bene, la serenità va dosata, con la serenità faccio poco e nulla. Con la giusta attenzione si ottengono i risultati. Io sono convinto che il Genoa per fare bene, per fare una buona partita debba fare tante cose, quando hai la palla e sia quando ce l’hanno gli avversari. Bisogna spendersi molto.  Se dopo Cagliari ho difficoltà nelle scelte?  Mi hanno messo in difficoltà, ma è una difficoltà sempre presente. Qui si allenano tutti bene, ci tengono a fare bene: è una difficoltà che riconosco bene, ho sempre avuto un gruppo di ragazzi che ce la mettono tutta. Izzo, Veloso El Yamiq out, gli altri li valuteremo domani mattina. Galabinov dopo Cagliari ha svolto tutti gli allenamenti in gruppo, sta rispondendo bene. Lapadula ha sempre avuto occasioni da gol, era solo una questione di tempo. Gli attaccanti vivono momenti così, è tutto normale».

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