Ballardini: “Nessuna paura della Lazio. Dobbiamo fare di più e abbiamo le qualità per farlo”

"Mercato? Arrivati ragazzi motivati" ha spiegato il tecnico del Genoa in conferenza stampa

Davide Ballardini (foto Paolo Rattini/Getty Images)

Mattinata di conferenza per Davide Ballardini. Il mister rossoblu ha parlato dal quartier generale di Villa Rostan nel consueto appuntamento del sabato mattina. Primo punto toccato è stato il mercato: “Sono arrivati giocatori che avevano il piacere di venire, questo è un fattore positivo. Ragazzi con entusiasmo e voglia. Bessa e Hiljemark sono a disposizione”.
Sulla sfida con la Lazio: “Affronteremo una squadra con una rosa di grande livello e qualità, al pari delle prime forze del campionato. Noi dovremo essere bravi, umili e concentrati. Izzo oggi non si allenerà per un fastidio al ginocchio, domani valuteremo la situazione. Fa paura questa Lazio? Sono molto forti, ma se giocherà il Genoa che conosco, con le caratteristiche che ho ribadito a più riprese, sono sicuro che riuscirà a raggiungere i suoi obiettivi”.
Ballardini ha proseguito: Bisogna fare di più e meglio. Le capacità sono e questo da parte nostra è un obbligo”. Sul problema attacco: “In settimana tutti i miei attaccanti mi mettono in difficoltà a livello di scelte e questo è un fattore positivo. Siamo una squadra che non si risparmia e dobbiamo migliorare sotto l’aspetto della presenza davanti alla porta. Galabinov è un giocatore con una presenza marcata, Pandev sa muoversi in campo siamo felici di averlo”.
Su Bessa e Hiljemark: “Hiljemark è un giocatore di cui godremo, dinamico e dalle spiccate capacità di inserimento. Bessa ha qualità e senso del gioco, molto bravo palla al piede”. Sull’aspetto difensivo e la difesa palla al piede: “Con i giocatori che abbiamo possiamo fare una certa tipologia di calcio difensivo come caratteristiche, ma da qui a dire che ci difenderemo palla al piede ce ne passa”. Il mister in passato ha allenato la Lazio e con lui c’era anche Pandev: “Sono passati dieci anni, sono stati commessi errori, anche io ne ho commessi a livello di scelte, tra cui Pandev. La Lazio poi ha intrapreso il suo cammino e di strada ne ha fatta tanta”.
Su Immobile: ” Ha una grande forza fisica e vede la porta come pochi”. Il mister è poi tornato sulla sfida ai biancocelesti: “Per metterli in difficoltà dobbiamo contrapporci con la squadra, la fame e la determinazione di far bene entrambe le fasi di gioco. Il nostro unico pensiero è la gara, non il fattore ambientale che troveremo”.
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