Ballardini: “L’obbligo è quello di mettercela tutta. Turn over? Pensiamo solo a domani”

Il tecnico del Genoa: "La Spal contro la Juve ha messo in mostra la loro solidità difensiva, il nostro obiettivo sarà quello di creare pericoli in zona gol"

Le indicazioni di Ballardini (foto di Genoa CFC Tanopress)

Mattinata di conferenza per mister Ballardini. Il tecnico ha parlato nella consueto appuntamento di Villa Rostan presentando la partita pasquale che si disputerà domani al Ferraris: “Mi aspetto una partita contro una squadra che sta molto bene, rodata nelle due fasi di gioco. La Spal è in salute, consapevole delle propria forza e organizzata. La gara contro la Juve ha messo in mostra la loro solidità difensiva, il nostro obiettivo sarà quello di creare pericoli in zona gol” Tre turni in una settimana: “Dosare le forze? Non esiste. Conta solo la partita di domani. Non c’è obbligo di vincere, ma il dovere di mettercela tutta”. Su Lapadula: “Non bisogna dimenticarsi che Lapadula ha sempre dimostrato serietà, impegno e tenacia. Ogni volta che ha giocato si è speso molto per il Genoa, basti pensare ai rigori che ha conquistato e all’assist di Verona contro il Chievo. Non gli si può rimproverare nulla perché è sempre mostruosamente dentro la partita. Se giocherà? Abbiamo una rosa con molti attaccanti con caratteristiche diverse, quello che a me interessa è l’atteggiamento. Su Rossi e Lazovic: “Giuseppe si allena con continuità, riesce a sopportare meglio la fatica. Bisogna andarci piano, ma la gamba ora risponde e ha una gamba più tonica. Lazovic ha qualità importati che pochi hanno, mi stupisco che non abbia giocato con più frequenza.Si esprime meglio dalla metà campo in avanti, ma la sua disponibilità lo rende importante anche in chiave difensiva”. Sui giocatori da recuperare: “Veloso non è ancora disponibile, Galabinov è più vicino di quanto si potesse pensare, per Izzo ci sono ancora due settimane di attesa”.
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