Ballardini: “Il Benevento va affrontato con un’attenzione fuori dal comune. Io porto serenità? Credo più nel lavoro e nel sacrificio”

Il tecnico del Genoa in conferenza stampa: "Lapadula sarà convocato. Migliore ha un fastidio a un polpaccio"

Ballardini durante l'intervista prima della cena di beneficenza del Genoa per il Gaslini (Foto Pianetagenoa1893.net)

Ultima partita casalinga dell’anno per il Genoa, ancora alla ricerca della prima vittoria della stagione, in questo campionato, tra le mura amiche. Mister Ballardini ha parlato nel consueto appuntamento della vigilia a Villa Rostan, presentando la sfida di sabato e le pericolosità che può portare l’avversario: “Il Benevento è squadra che ha fatto grandi investimenti, con giocatori interessanti e con alle spalle ha una società forte. Sono competitivi e possono creare insidie, le ultime partite giocate lo dimostrano. Come si affronta questa sfida? Con grande intenzione e una voglia fuori dal comune, straordinaria. L’atteggiamento, come sempre, deve essere quello giusto”. Capitolo convocati: “Lapadula è a disposizione e sarà convocato. Migliore ha avvertito in fastidio al polpaccio, valuteremo le sue condizioni fisiche”. 
Il mister ha poi aggiunto: “La stagione è lunga, c’è da pedalare ancora tanto. Questo è un appuntamento importante e lo affronteremo con attenzione e grinta” Sul supporto dei tifosi : “Noi abbiamo fatto tre partite in casa e la gente non ha smesso di incitarci nemmeno per un minuto e ci tengo a sottolinearlo. I nostri tifosi meritano una bella partita e domani i ragazzi non si risparmieranno, non lo hanno mai fatto e la gente questo lo ha percepito. Su Giuseppe Rossi: “A Torino è entrato con la giusta intensità. Come condizione direi che è già a buon punto. Sta lavorando con la squadra in gruppo e un po’ singolarmente per recuperare la piena condizione”.
Sull’effetto Ballardini: “Io vedo una squadra che tiene bene il campo, che sa muoversi in fase difensiva e che riesce a creare situazioni da gol. Io porto serenità? E’ importante, ma io non sono mai sereno. Capisco di più il lavoro e l’allenamento. È necessario saper leggere le partite e interpretarle con furore agonistico. Sui pochi gol segnati: “Arriverà il momento in cui segneremo di più. Trovo, ora come ora, molto importante creare pericoli e situazioni da rete, se così non fosse sarebbe ci sarebbe da preoccuparsi. I gol arriveranno”.
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