Juric: “Dobbiamo velocizzare il gioco, ma una volta al completo questa squadra farà strada”

Il tecnico croato è intervenuto in sala stampa commentando il pareggio(1-1) contro il Chievo.

L'abbraccio tra Pellegri e Ivan Juric (foto di Tanopress)

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Appuntamento con la prima vittoria stagionale ancora rimandato, ma Ivan Juric non sembra essere preoccupato. «La squadra non mi è dispiaciuta, soprattutto nel secondo tempo. Nei primi 20-25 minuti abbiamo sbagliato troppo, tra calci d’angolo e cross potevamo fare molto meglio, perchè a volte basta poco per rendersi pericolosi. Devo dire che è anche un periodo un po’ così, abbiamo fatto un’ottima fase difensiva ma al primo errore siamo stati puniti». Anche oggi Juric ha variato diversi uomini nell’undici di partenza, la visione complessiva della rosa si può dire terminata, ma quali sono le indicazioni tratte? «Dal mio punto di vista quest squadra ha davvero dei margini di crescita importanti, ma dobbiamo recuperare diversi elementi, una volta al completo sono sicuro che faremo davvero bene. Ora dobbiamo stringere i denti e uscire da questo periodo. A volte diamo l’impressione di non fare nulla nonostante il predominio territoriale, è una questione di tecnica, quando saremo a pieno regime la differenza la faranno i giocatori maggiormente dotati dal punto di vista qualitativo.  Brlek è un ragazzo che ha ritmo nelle gambe, ma al momento non riesce ad esprimerlo, bisogna lavorarci e farlo migliorare giocando, ora fa davvero tutto troppo lentamente. L’involuzione di Lazovic? Sinceramente non so dare una spiegazione. A volte lo guardo e penso: che gran giocatore. Altre volte mi sorprende in negativo. Il suo salto di qualità deve essere mentale e spero che lo faccia il prima possibile, è stra importante per noi». La chiosa finale è dedicata a Luca Rigoni, ritornato in campo dopo aver vissuto da separato in casa. «Luca è un giocatore del Genoa e lo schiererò quanto lo riterrò opportuno. Sono stato chiaro  e devo dire che l’unico ad aver sbagliato è stato lui. Ha avuto un atteggiamento poco consono, posso capire il dispiace dal punto di vista umano, ma non puoi lamentare infortuni o allenarti poco e male. Negli ultimi 3 giorni è tornato il Rigoni che ho sempre esaltato nella passata stagione, con questo spirito sarà sicuramente chiamato in causa, non accadrà se invece farà il “coglio..” ( ride)»

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