Roberto Beccantini – Tra leggenda e legge (del Bernabeu)

Il celebre giornalista commenta l'eliminazione della Juventus ad opera del Real Madrid in Champions

Cristiano Ronaldo trasforma il rigore con cui il Real Madrid elimina la Juventus al Santiago Bernabeu (Foto David Ramos/Getty Images)

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Spiace dover cominciare dalla fine e da mister Oliver, da un contatto, quello fra Benatia e Lucas Vazquez, che al Bernabeu è rigore e altrove forse no, dal rosso a capitan Buffon, fin lì tra i migliori e al passo d’addio in Europa, dalla sentenza di Cristiano Ronaldo. Può bruciare, uscire così, ma bisogna avere la forza di guardare lontano. Da 0-3 a 3-1: è stata una Juventus finalmente grande in casa di un Real che all’andata l’aveva rovesciata. E che proprio nel romanzo della settimana scorsa, penalty a parte, deve concentrare rimpianti e rimorsi.

L'arbitro Oliver indica il dischetto del rigore, mentre Buffon e altri giocatori della Juventus protestano(Foto David Ramos/Getty Images)
L’arbitro Oliver indica il dischetto del rigore, mentre Buffon e altri giocatori della Juventus protestano(Foto David Ramos/Getty Images)


Come Di Francesco con il Barcellona, Allegri se l’è giocata al massimo. Doppietta di Mandzukic, la palla al piede dell’ultimo scorcio, poi «rapina» di Matuidi e, in generale, una partita di lotta e di governo, sempre sul pezzo, con i limti e le risorse che conosciamo, di fronte a campioni che probabilmente pensavano di poter rischiare, sì, ma non così. Dalla traversa di Varane alla gaffe di Navas sembrava che gli dei gradissero l’impegno della Juventus. Tonica, reattiva, vaga o svagata solo in Alex Sandro e con Higuain nei panni, non nuovi, di mezzala. Molto bello il duello tra Marcelo e Douglas Costa, straordinaria la prima ora di Isco, «normale», per un marziano, il contributo di Cristiano.

Le violente proteste di Buffon contro l'arbitro Oliver dopo la concessione del penalty al Real Madrid (Foto Matthias Hangst/Bongarts/Getty Images)
Le violente proteste di Buffon contro l’arbitro Oliver dopo la concessione del penalty al Real Madrid (Foto Matthias Hangst/Bongarts/Getty Images)


Difficile dire se abbia pesato più la squalifica di Sergio Ramos o quella di Dybala. La Juventus avrebbe strameritato i supplementari. Mi piacerebbe che giocasse così anche in campionato, là dove arbitri e avversari non sono di questo ingombro.

Cristiano Ronaldo trasforma il rigore con cui il Real Madrid elimina la Juventus al Santiago Bernabeu (Foto David Ramos/Getty Images)
Cristiano Ronaldo trasforma il rigore con cui il Real Madrid elimina la Juventus al Santiago Bernabeu (Foto David Ramos/Getty Images)

Cosa avrebbe potuto fare di meglio? Non perdere Cristiano nella sponda del fischio fatale (ah, Alex Sandro), coinvolgere di più Higuain, perdere meno palloni nelle zone calde del campo. Lo so, sto chiedendo il sangue. Restano, in due giorni, le emozioni di una stagione. L’impresa della Roma, la quasi impresa della Juventus. El miedo escenico del Bernabeu (e pure del Camp Nou, già che ci siamo).

ROBERTO BECCANTINI

(Per gentile concessione dell’autore)

Roberto Beccantini
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