Perin non ci sta, basta panchina. Ritorno al Genoa o passaggio all’Inter?

Nella Juventus scoppia il caso dell’ex genoano e ora escluso anche dalla Nazionale

Mattia Perin con la maglia dell'Italia (Dal suo profilo Twitter)

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Sta per scoppiare un caso alla Juventus. Mattia Perin, che proprio in questi giorni compie 26 anni, portiere nel giro della Nazionale da ormai 5 anni, è stufo di stare seduto sulla panca della Vecchia Signora.

In estate aveva lasciato il Genoa per la squadra bianconera, sicuro che avrebbe potuto giocarsi il posto in squadra con Wojciech Szczesny, successore di Buffon dopo qualche anno di panchina.

Dopo qualche amichevole estiva, dove si era comportato egregiamente, Massimiliano Allegri a fatto la sua scelta, consegnando al polacco da subito la maglia da titolare.

Perin in silenzio in questi mesi si è regolarmente allenato, trovando però spazio soltanto per una gara in campionato, quella giocata contro il Bologna. Tutto bene, ma la partita successiva è finito nuovamente a scaldare la panchina.

La goccia che ha fatto traboccare il vaso per il povero Mattia è stata la mancata convocazione in Nazionale per la gara con il Portogallo. Il Ct Roberto Mancini infatti a sorpresa ha deciso di dare spazio al giovane e bravo numero uno del Cagliari Alessio Cragno, che sta disputando una stagione con i fiocchi, il CT del resto era stato chiaro, dicendo a chiare lettere che per giocare in Nazionale occorre farlo anche in campionato.

Adesso il giovane portiere di Latina, al quale tutti qualche anno fa avevano profetizzato una carriera luminosissima, rischia di essere bruciato.

Fallito l’impegno dei Mondiali 2018, non certo per colpa sua, l’ex enfant prodige dei numero uno ora è ad un bivio della carriera: i prossimo mondiali, ammesso che riconquisti la maglia azzurra (ed ammesso che la Nazionale si qualifichi!) si giocheranno nel 2022 in Qatar, e Perin in quell‘anno festeggerà le 30 primavere. Poche per un portiere, ma tanti se un estremo difensore a lungo non è sceso in campo; lampante esempio è Marchetti del Genoa, che due anni senza giocare gare ufficiali lo hanno completamente arrugginito.

Da qui arrivano le voci, autorevoli e fondate, che segnalano il malessere dell’ex numero uno rossoblu.

Il rischio è perdere autobus importanti per la sua carriera futura; sembra così possibile, se non scontato un suo addio alla Juventus dopo appena sei mesi; mesi letteralmente buttati per un portiere con delle ambizioni.

Quali scenari si aprono per l’ex rossoblù? Il sito specializzato Calciomercato.it spiega che Mattia Perin potrebbe tornare clamorosamente al Genoa; però c’è da dire che da tre partite a questa parte il giovanissimo numero uno rossoblu Radu, catapultato in prima squadra in fretta e furia per il cattivo stato di forma di Marchetti, comincia ad essere apprezzato in maglia genoana anche dall’esigente Gradinata Nord; con il Napoli, nonostante la sconfitta è uscito tra gli applausi.

E allora, se non sarà un ritorno al vecchio Grifone?

Da Milano arriva una voce, autorevole, che racconta di un interessamento dell’Inter, alla ricerca di un successore di Handanovic che ha raggiunto le 35 primavere.

Se fosse, sarà la maglia nerazzurra la scelta giusta per Perin?

Staremo a vedere, ormai gennaio è ad un tiro di schioppo.

Franco Ricciardi

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