Enrico Preziosi probabilmente non mente quando dice: “La Juventus non ci ha chiesto Acquafresca”. La verità – racchiusa nel successivo “comunque mai dire mai” – è che è il Genoa a voler inserire metà del cartellino del giovane attaccante appena prelevato dall’Inter nella doppia operazione con il club bianconero che prevede il riscatto di mezzo Criscito e il rinnovo della comproprietà di Palladino.Una strategia che aprirebbe nuovi scenari anche per la Vecchia Signora, delineati oggi dalla Gazzetta dello Sport. La società di Corso Galileo Ferraris rinuncererebbe infatti da un lato a mettere in cassa i 5 milioni su cui balla il valore dimezzato del difensore napoletano, ma dall’altro si troverebbe in mano non già il sostituto di Trezeguet, come ipotizzato in un primo momento, ma bensì una potentissima pedina da muovere per andare a Dama in casa Lazio.Acquafresca verrebbe infatti girato alla Lazio, aprendo la strada al passaggio alla Juventus di Goran Pandev, del quale ormai anche Lotito ha accettato l’addio. “Il triangolo no”, cantava un Renato Zero d’annata, ma stavolta sarebbe invece una soluzione gradita a tutti. Anzi, quasi tutti, visto che il bomber ex Cagliari era nel mirino anche di Parma ed Atalanta…
