Gazzetta dello Sport: le principali plusvalenze di Preziosi

Da Milito e Thiago Motta, passando per Palacio, sino ad arrivare a Pellegri: una rassegna delle operazioni più importanti svolte dal presidente

Genoa Milito
Diego Milito (Foto New Press/Getty Images)

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«Per un club come il nostro, la parola plusvalenza fa spesso rima con sopravvivenza». La Gazzetta dello Sport riporta una dichiarazione di Enrico Preziosi riguardo al futuro di Piatek a inizio stagione, quando già aveva dimostrato le sue qualità di bomber. Il quotidiano passa in rassegna le sue principali operazioni di mercato: a cominciare da Thiago Motta, scartato dal Barcellona e costato al Genoa appena 127mila euro, rivenduto per 10 milioni all’Inter dove vinse il Triplete. A seguire c’è Milito, acquistato dal Real Saragozza per 9,4 milioni con il famoso lancio del contratto nell’ultimo giorno di mercato e rivenduto all’Inter l’anno successivo per 28 milioni. Altre plusivalenze da Borriello, Palacio ed El Shaarawy: per arrivare a Pellegri ceduto al Monaco per 25 milioni.

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