Ecco chi è Daniele Vantaggiato

Alla scoperta di Daniele Vantaggiato, uno dei possibili nuovi acquisti in casa rossoblù


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Daniele Vantaggiato (Brindisi, 10 ottobre 1984) è un calciatore italiano, attaccante del Parma. Viene utilizzato, solitamente da ala o da seconda punta. Può giocare, comunque, anche da centravanti vero e proprio.[2] È un giocatore di movimento,[2] dotato di un tiro potente.

È cresciuto nelle giovanili del Bari, con cui ha esordito in Serie B a soli diciassette anni. Nel 2003 viene ceduto in comproprietà al Crotone. A 18 anni ha contribuito notevolmente alla promozione nella serie cadetta della squadra calabrese. L’anno successivo ha dimostrato ancor di più il suo valore, nonostante sia stato fermato a novembre 2004 in via cautelare per essere risultato positivo al betametasone, al test anti-doping. Il giocatore ha presentato un ricorso, ma il provvedimento è stato confermato il 12 novembre. Il 10 dicembre è stato scagionato, poiché è stato dimostrato che il calciatore ha fatto solamente uso di una pomata, senza aver avvisato la federazione. Per questo motivo è stato sospeso per trenta giorni, già scontati al momento della sentenza. Le prestazioni per il Crotone hanno convinto il Bari a reinserirlo nei suoi ranghi e a riscattarlo dalla comproprietà il 27 giugno 2005. Dopo il ritorno in Puglia, non è riuscito a mantenere la sua incisività sotto porta e sono iniziati i primi screzi con i tifosi.

Nella stagione seguente, sempre più contestato dai tifosi, non rende al massimo. A dicembre 2006, si spargono voci su una sua possibile partenza.[8] Sono iniziate a circolare, infatti, delle indiscrezioni secondo le quali il calciatore sarebbe vicino ad un passaggio al Vicenza, in cambio di Alessandro Sgrigna. Il suo nome viene accostato anche al Crotone. Il presidente del Bari, Vincenzo Matarrese, ha poi dichiarato di non voler cedere il calciatore per meno di settecentomila euro, cifra per cui Vantaggiato era stato acquistato. Nel prosieguo del mercato, all’attaccante pugliese si sono interessate anche Bologna, Brescia e Pescara. Il 29 gennaio 2007, a pochi giorni dalla chiusura del mercato, il direttore sportivo del Bari, Fausto Pari, ha dichiarato che per il calciatore, in quel momento, sarebbe rimasto ai galletti.

Il 31 gennaio, viene ceduto in prestito al Pescara, in cambio di Andrea Carozza. A Pescara ritrova la forma grazie alla buona gestione dell’allenatore Luigi De Rosa, sfoderando ottime prestazioni, tanto da convincere il presidente della società a tentare di riscattarlo al termine della stagione. Al termine della stagione, però, il club abruzzese non esercita il diritto di riscatto, fissato a un milione.[16] Vantaggiato è così tornato al Bari. Durante l’estate, il calciatore è stato seguito da diversi club. Il 18 luglio 2007, il Catania è sembrato ad un passo dal suo acquisto, ma il trasferimento non si è poi concretizzato.

Il 31 agosto, la società pugliese ha trovato l’accordo con il Rimini, che lo ha ingaggiato con la formula della comproprietà Al termine di una buona stagione, l’Atalanta si è interessata alla metà del cartellino detenuta dai romagnoli. Il 10 maggio 2008, ha realizzato una rete su calcio di punizione, con un tiro potente che si è insaccato all’incrocio dei pali, portando in vantaggio la sua squadra in casa del Pisa. Una settimana dopo, il calciatore pugliese è andato nuovamente in rete, con un tiro da venticinque metri, nella vittoria per due a uno del Rimini sul Brescia. Al termine della stagione, Rimini e Brescia hanno trattato per la risoluzione della comproprietà, ma non sono riuscite a trovare un accordo e pertanto sono andate alle buste. Il 26 giugno, all’apertura delle buste, il Rimini ha offerto la cifra più alta e Vantaggiato è rimasto al club romagnolo. Il 7 settembre 2008, ha realizzato la rete decisiva del quattro a tre, nel successo casalingo del Rimini sul Modena. Il 18 ottobre, Vantaggiato ha segnato la rete del vantaggio sul campo del Frosinone, ma il Rimini è uscito sconfitto per tre a uno. Tre giorni dopo, ha messo a segno la doppietta con la quale il Rimini ha superato il Brescia. Il 25 ottobre, nella partita in casa del Livorno, ha ribattuto in rete un tiro di Giacomo Cipriani, precedentemente stampatosi sulla traversa, siglando la rete del due a uno finale in favore dei toscani. Il 15 novembre, ha segnato una doppietta in casa della Salernitana, che ha permesso ai romagnoli di imporsi per tre a due. Nella giornata successiva, ha realizzato il gol dell’ex ai danni del Bari, portando così in vantaggio il Rimini. I pugliesi hanno poi pareggiato la partita. A dicembre 2008, l’Atalanta è tornata ad interessarsi al calciatore. Nei giorni successivi, è sembrato tutto pronto per il passaggio di Vantaggiato alla squadra bergamasca, ma l’accordo è poi saltato. Sulle tracce del giocatore sono poi andate Parma e Livorno, come rivelato dal suo procuratore. Nel frattempo, il 13 dicembre, Vantaggiato ha messo a segno un’altra doppietta, questa volta ai danni del Grosseto. Dopo la marcatura ai danni dell’AlbinoLeffe, realizza due gol contro il Pisa, permettendo alla sua squadra di imporsi per tre a uno. Il 13 gennaio 2009, l’agente di Vantaggiato ha dichiarato di aver raggiunto un accordo con il Parma. Il 17 gennaio ha giocato l’ultima partita per il Rimini, davanti ai propri tifosi, nella vittoria dei romagnoli per uno a zero sul Cittadella.

Il 20 gennaio 2009 è diventato ufficialmente un calciatore del Parma. Prelevato con la formula della compartecipazione, ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2013. Quattro giorni dopo, è arrivato il debutto con la nuova maglia, proprio in casa della sua ex squadra, il Rimini. La partita è finita con un pareggio, con l’attaccante che non ha trovato la via della rete. Ha siglato il suo primo gol con la maglia del Parma nella vittoria per quattro a zero contro il Grosseto, dove riesce persino a segnare una doppietta. Con il Club Ducale conquista la Promozione in Serie A con 3 giornate d’anticipo ma non riesce a dare il 100% causa un fastidioso infortunio che lo costringerà a stare lontano dai campi fino ad ottobre. Il club ducale punta molto sul giovane ma promettente attaccante che decidono di riscattare completamente tutto il suo cartellino dal Rimini, nonostante voci inesistenti parlano di un suo possibile arrivo a Verona sponda Chievo che però è subito smentita dal procuratore del giocatore che intende restare a Parma.

 

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