Primocanale: “Sampdoria alla frutta ancora prima di iniziare”

“La Sampdoria è alla frutta, ancora prima di iniziare”. Il sito di Primocanale inizia così il suo editoriale, siglato da @controcalcio, sulla crisi che sta affliggendo la squadra blucerchiata dopo la “Caporetto” subita in Europa League ad opera del Vojvodina. “Non tanto per il gioco – prosegue il sito dell’emittente genovese – ma per la schizofrenia, la irrazionalità, l’incapacità di portare […]


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“La Sampdoria è alla frutta, ancora prima di iniziare”. Il sito di Primocanale inizia così il suo editoriale, siglato da @controcalcio, sulla crisi che sta affliggendo la squadra blucerchiata dopo la “Caporetto” subita in Europa League ad opera del Vojvodina. “Non tanto per il gioco – prosegue il sito dell’emittente genovese – ma per la schizofrenia, la irrazionalità, l’incapacità di portare avanti la società. Ferrero d’altronde non ha mai dato l’idea di essere il timoniere di una società, tantomeno di calcio. Dai cinema agli aerei della Livingston ha avuto molte intuizioni, concluse molto spesso con conti economici più che discutibili. Lo showman Massimo Ferrero è l’esatto opposto del sobrio Riccardo Garrone. Che soldi (non solo suoi, ma di tutta la famiglia) ne ha messi molti. Poche parole e molte palanche, insieme a capacità manageriale e correttezza nei rapporti. Una figura atipica per il mondo del calcio, come Paolo Mantovani prima di lui”.

Si passa dopo a esaminare il tormentato rapporto con l’allenagtore: “E un segnale negativo arriva dalla gestione del rapporto con Walter Zenga. Pensare di criticare l’allenatore alla prima uscita è follia pura, significa ammettere: “Ho sbagliato io la scelta. Chiedo scusa a tutti e mi assumo la responsabilità dell’errore”. E lo dica a chiare lettere, il ‘viperetta’: “Garrone mi ha lasciato una società organizzata con un allenatore straordinario e dei giocatori forti, resi ancora più forti da Mihajlovic. Appena ho fatto di testa mia ho venduto per fare cassa, ho perso un grande allenatore, ho sbagliato la scelta del nuovo, ho spaccato lo spogliatoio proponendo Cassano”. Ferrero deve chiedere scusa ai tifosi e soprattutto a Zenga. Con molti punti interrogativi: in caso di esonero, il nuovo mister con questo materiale tecnico quando potrebbe durare? Arriverebbe al panettone? E dopo un paio di sconfitte arriva un altro allenatore? ‘Er viperetta’ vuole battere il record di cambi in panchina in un anno?”.

L’emittente chiosa: “Chi ha sbagliato è sicuramente il presidente, responsabile di tutte le scelte. Per questo, esonerare Zenga corrisponde alla certificazione del fallimento di Ferrero”.

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