Pescara troppo lontana: consigliere comunale propone le porte chiuse per il Crotone

Se accolto dal club calabrese, il provvedimento potrebbe interessare anche la partita contro il Genoa

Tifosi Crotone (Maurizio Lagana/Getty Images)

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No a disputare le gare in quel di Pescara, è troppo lontana: è meglio che il Crotone giochi a porte chiuse in casa. La proposta viene da un consigliere comunale della città calabrese, Pisano Pagliaroli, ha presentato al Consiglio comunale di Crotone: l’esponente politico ha ripreso le richieste dei tifosi. C’è in ballo proprio la prima gara casalinga contro il Genoa  che dovrebbe essere giocata nella città abruzzese. Pagliaroli, si legge su Sportmediaset.it, ha chiesto di dare priorità ai tifosi che “negli anni hanno fatto aggregazione senza guardare il colore della pelle o della classe sociale perché uniti da una sola passione, quella per la maglia del Crotone”. Inoltre ha richiesto anche al sindaco ed agli assessori ai lavori pubblici e all’impiantistica sportiva di “inoltrare una richiesta all’Fc Crotone per farla riflettere ed eventualmente, nel caso lo stadio non sia ancora completato, giocare le partite casalinghe a porte chiuse finché non sarà tutto pronto”. Secondo il consigliere ci sono anche motivi di ordine pubblico: “I rapporti tra le tifoserie di Crotone e Pescara non fanno presagire gemellaggi. Anzi come riportato dal dipartimento di pubblica sicurezza per la gara del 31 ottobre scorso, la partita è considerata altamente a rischio”.

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