De Zerbi: “Il Genoa ha giocatori imprevedibili, veloci e tecnici”

Il tecnico del Sassuolo in conferenza stampa: "Sarebbe ancora più bello vincere, ci siamo allenati per questo, sapendo che affrontiamo una squadra forte, con giocatori importanti, per i quali abbiamo massimo rispetto"

Roberto De Zerbi (Tweet ufficiale Sassuolo Calcio)

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“Sarebbe una cosa importante chiudere imbattuti in queste prime tre gare, sarebbe ancora più bello vincere, ci siamo allenati per questo, sapendo che affrontiamo una squadra forte, con giocatori importanti, per i quali abbiamo massimo rispetto”. Roberto De Zerbi, tecnico del Sassuolo, ha parlato in conferenza stampa anche dell’avversario che domani affronterà a Reggio Emilia. Secondo l’allenatore, ripreso da Tuttosassuolocalcio.com, “il Genoa è una squadra che sa stare in campo, con giocatori imprevedibili, veloci, tecnici, si difende con ordine, per cui ha tutte le qualità per essere considerata una squadra importante quale è”.

Il tecnico parla anche delle assenze: “Non saranno a disposizione Peluso, che sta completando la riabilitazione, Magnanelli, che era uscito malconcio dalla partita con l’Inter e abbiamo tenuto a riposo col Cagliari, ma è a tutti gli effetti un titolare. Marlon è squalificato. Gli altri tutti a disposizione”. Locatelli al posto di Magnanelli? “Magnanelli e Locatelli hanno caratteristiche simili, quando giocheremo con due mediani, potranno essere in campo insieme. Ma abbiamo anche altri centrocampisti, Bourabia, Duncan, Sensi…vedremo di partita in partita”.

Berardi sarà il capitano: “In assenza di Magnanelli sarà lui, è quello che si è meritato negli anni, è qui da tanto, ha fatto quasi 50 gol in Serie A, non è un ragazzino, è giusto che abbia le responsabilità da giocatore importante, ha le qualità morali per trascinare il gruppo ed è giusto che si assuma certe responsabilità. Berardi ha compiuto da un mese 24 anni, l’anno scorso ha fatto 4 gol, il che vuol dire che ne aveva fatti 44-45 prima dei 23 anni. Se poi si pensa che ogni anno debba fare 15 gol perché ha iniziato così, allora sono sbagliate le aspettative, è normale che abbia avuto una flessione. Io gli chiedo solo di divertirsi. Noi dobbiamo portare lui e gli altri attaccanti nelle condizioni ideali per risolvere le partite, loro devono lavorare ma la responsabilità di farli rendere è anche di tutti gli altri”.

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