«Cosa penso del Genoa? E’ una squadra che attraverso i suoi interpreti si esprime con qualità». Il tecnico Gigi De Canio ha rilasciato al sito ufficiale del Lecce le sue dichiarazioni prima della partita contro il Genoa e ha parlato del suo prossimo avversario. «Sul piano tattico qualcosa è cambiato – prosegue De Canio – con il passaggio da Gasperini a Ballardini. Grazie alla sua storia, all’entità degli investimenti e agli ultimi campionati disputati, il Genoa ha acquisito una dimensione di grande squadra».
Il tecnico giallorosso ha poi proseguito sulla condizione della sua squadra. «Abbiamo lavorato in settimana sul fatto di subire reti nei primi minuti, poi vedremo domani se saremo riusciti a centrare il nostro obiettivo; credo che quello sia principalmente un problema psicologico, di personalità, è successo più volte che la squadra entri in campo contratta, cercando di non commettere errori e poi si lascia andare non appena lo commette». Riguardo alla mancata convocazione di Diamoutene spiega che «è da cinque mesi che mi esprimo in un certo modo sulle convocazioni: ho sempre detto che le scelte che faccio sono frutto di motivi tecnici prese sulla base delle valutazioni effettuate sul campo e per questo, ovviamente, la non convocazione di Diamoutene è una scelta puramente tecnica. Certamente mi dispiace per tutto quello che è avvenuto e l’ho spiegato anche al ragazzo che la mancata convocazione non ha nulla a che fare con l’episodio di giovedì». De Canio poi conclude: «Noi cerchiamo di proseguire con la nostra idea di calcio, cercando sempre più conferme e certezze; la squadra deve trovare maggiore solidità in chiave difensiva perché il processo di crescita, iniziato fin dal ritiro di questa estate, possa crescere».
