Acqui: in serie D con orgoglio

Storia della formazione che stasera affronterà  in amichevole il Genoa


Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Nel1911 all’interno della società La Bagni qualche intraprendente socio diversificò il proprio impegno agonistico mettendo insieme un manipolo di giovanotti, con l’hobby del foot-ball che giocavano con l’Arte et Marte e l’Acqui Club, dando così vita all’Acqui Unione Sportiva ed alla sua storia che poi il tempo ha condotto fino ai giorni nostri.

Si parti in pratica dalla Serie A per planare poi nel tempo addirittura in Seconda categoria, ma non per questo è venuta meno lla continuità pur tra periodi di vacche più o meno grasse.

E poi sì, “La storia siamo noi” direbbero le Bianche Casacche se potessero parlare: ne hanno davvero visto (ed affrontato) di tutti i colori; dal grigio dell’Alessandria (nata l’anno dopo, nel 1912), al rossoblu del Genoa, dall’azzurro intenso del Novara, all’arancione della Pistoiese ed all’amaranto del Livorno, fino ad intersecare altre divise magari molto meno blasonate, ma non per questo meritevoli di minor rispetto in ambito sportivo.

Momenti esaltanti, contrastati da altri che senza vergogna si possono definire alquanto deludenti, queste sono le sensazioni che, assiepati lungo le reti di recinzione o seduti sulle gradinate o meglio ancora nelle più confortevoli tribune, i tifosi termali hanno vissuto nel corso di questi lunghissimi diciotto lustri.

La storia recente di questo Sodalizio ha visto i colori termali, grazie ad una dirigenza attenta ed oculata,sempre ai vertici del campionato,vertici che purtroppo non hanno mai portato a quel sospirato salto di categoria che , sia la città, sia la tifoseria, sia la dirigenza avrebbero ampiamente meritato.

Nell’estate del 2008 la Dirigenza che ha gestito il Sodalizio per ben otto anni ha lasciato al nuovo che avanza, e ha lasciato un patrimonio sia tecnico che materiale notevole ed invidiabile, e ora tocca ai nuovi arrivati tentare la scalata ai vertici.

Diciannove lustri appunto… quasi venti e ad in passo ormai dal centenario la storia continua anno dopo anno… campionato dopo campionato la fede è sempre una sola quella per questa mitica e gloriosa maglia Bianca!!!

Fin qui dunque la storia del nostro passato più o meno recente, ma appena dietro l’angolo una stagione da sogno, una degna cornice per festeggiare ed onorare al meglio quel centenario che veramente merita questo blasone, una stagione da autentici protagonisti con un palmares di vittorie davvero invidiabile Campionato Coppa Italia Regionale e spareggio sempre Regionale, un Grande Slam difficilmente ripetibile che ha incoronato questa squadra e questa Società come regina del Piemonte con una serie di record che resteranno negli annali del calcio dilettantistico… e la storia continua.. ma .. in un altro Campionato, quell’Interregionale che rappresenta la serie A dei dilettanti e questa sempre mitica maglia Bianca ha finalmente trovato con merito il Campionato che gli si addice… e la storia continua….

 

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.