Matteo Paro, il coraggio contro la sfortuna

Il forte centrocampista rossoblù sta recuperando dopo il grave infortunio della scorsa stagione: dopo un anno di stop, sabato scorso era in panchina a Cagliari


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Gli auguri di compleanno sono sempre sinceri, ma quando il festeggiato è un ragazzo in credito con la fortuna come Matteo Paro (17/03/1983), il trasporto è ancora maggiore.

Una ricorrenza che giunge proprio nel momento in cui il forte centrocampista rossoblu sta finalmente rivedendo la luce dopo oltre un anno di calvario. La lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro patito nella gara casalinga della stagione scorsa contro il Napoli, la ricaduta nella fase iniziale dell’attuale campionato, le due operazioni, ed un destino che sembrava proprio volersi accanire con il talento piemontese.

I veri combattenti, però, non si vedono solo all’interno del rettangolo di gioco ma anche e soprattutto nelle avversità della vita di tutti i giorni. E sotto questo punto di vista, “Teo” si è dimostrato un uomo coraggioso e determinato, capace di reagire a quanto gli stava accadendo, con uno spirito di sacrificio ed una forza di volontà davvero ammirevoli.

La prima tappa di avvicinamento al calcio giocato è coincisa con la convocazione di domenica scorsa a Cagliari. Il prossimo passo sarà probabilmente l’approdo in panchina, per poi riprendere il proprio posto laddove gli compete, ovvero nel cuore del centrocampo.

E quel giorno saremo lì con lui a festeggiare il pieno recupero di un giocatore ritrovato. Grande Teo, buon compleanno da tutta la redazione di Pianetagenoa1893.net

Claudio Baffico

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