Attraverso il sito ufficiale il Genoa fa gli auguri di compleanno a cinque ex: Cosimo Francioso (1967), Davide Biondini (1983), Giovanni Stroppa (1968) e Rodrigue Boisfer (1981). Un’iniziativa presa nell’ambito dei 125 anni di vita del club di calcio più antico d’Italia. E c’è anche il racconto di Francioso, soprannominato “il Corsaro nero” del suo mitico gol nel derby del 4 novembre 2001 al 71′: segnò su calcio di punizione con il pallone colpito d’interno che scavalcò la barriera e con una parabola entra in porta a fil di palo. “Prima della partita alcuni tifosi mi diedero una sotto maglia con la scritta premonitrice godo. Poi mi lasciai andare al gesto della sciabola. Il modo di esultare” racconta l’attaccante che ha segnato un gol indimenticabile per i tifosi. E aggiunge: “Scoglio era un allenatore fuori dal comune. Contrariamente a quanto apparisse, era un tipo gioioso. Ci faceva ridere. E come dimenticare un matto, in senso buono, come il portiere Soviero? Era il re degli scherzi, davvero spassoso. Una volta la vittima fu lui e, con i compagni, ci ammazzammo di risate sino a fine stagione. Però, sì. Quel gol nel derby fu il più importante ed è rimasto dentro. Non solo a me…”.
Francioso: “Quel gol nel derby 2001 fu il più importante ed è indimenticabile”
L'ex attaccante lo ricorda nel giorno del suo compleanno, festeggiato dal Genoa assieme a quelli di Biondini, Stroppa e Boisfer